La Paganese, dopo una prima parte di ripresa che ha visto la Juve Stabia creare diverse chance e sprecarne altrettante, regge all’urto nella seconda parte del secondo tempo e trova in contropiede il 3-1 che mette in ghiaccio il match. Passo indietro della Juve Stabia sul piano della freddezza in zona gol e anche sul piano dell’adattamento, in particolare nel primo tempo, al difficile terreno di gioco del “Torre”, reso un pantano dalla pioggia. Gli azzurrostellati salgono a quota 20 punti e allontanano i play out, mentre le vespe escono dalla zona play off e restano nel limbo di centro classifica.
Terreno di gioco del “Torre” reso pesante dalle precipitazioni. Confermati gli schieramenti: 3-5-2 per la Paganese, 4-2-3-1 per la Juve Stabia, che insiste nelle trame palla a terra, ma sono diversi i palloni persi dalle vespe in fase d’impostazione con la sfera che tende a frenare la propria corsa rendendo irregolare la sua trasmissione. Dal punto di vista dell’atteggiamento, Paganese che lascia spazio alle vespe sotto la linea della sfera per poi cercare di ripartire in velocità. Dal limite prova la conclusione radente Cretella che non va lontano dal palo alla destra di Sarri.
Clamorosa occasione per la Juve Stabia; Altobelli vede il taglio di Panico e lo serve con un lancio dalla trequarti, sale male la linea della Paganese con il calciatore gialloblù che si trova davanti a Baiocco ma calcia centralmente trovando l’ottimo riflesso del portiere locale. Punizione dal limite sinistro per la Juve Stabia, alla battuta va Stoppa che riesce a scavalcare la barriera, ma la sfera termina alta non di molto.
Al 31′ Juve Stabia presa in controtempo e messa male, la Paganese sfonda a sinistra e, dopo la deviazione di una conclusione, la sfera arriva in area a Cretella che controlla e realizza sul primo palo l’1-0. Calcio di rigore per la Juve Stabia per fallo di Bianchi su Eusepi. Dal dischetto Bentivegna. La conclusione di quest’ultimo viene parata centralmente da Baiocco, la palla balla sulla linea di porta dopo aver toccato la faccia inferiore della traversa e poi viene spinta in rete dallo stesso Bentivegna che rimedia all’errore dagli undici metri
Clamoroso regalo della Juve Stabia alla Paganese; cross apparentemente innocuo dalla destra che taglia l’area con Sarri che esce per poi fermarsi, nonostante fosse in anticipo sulla sfera, Firenze ne approfitta e dal secondo palo rimette al centro dove Guadagni non sbaglia il tocco vincente a porta spalancata.
Secondo tempo: sugli sviluppi di un corner, esce a vuoto Baiocco, la sfera carambola nella disponibilità di Caldore che a porta vuota spara clamorosamente alto. Altra chance sprecata dalla Juve Stabia con Panico che da buona posizione, seppur leggermente defilata sulla sinistra, non sfrutta l’ottima sponda aerea di Eusepi e non inquadra lo specchio. Retropassaggio alto, forte e mal calibrato di Scaccabarozzi con Sarri che in tuffo si rifugia in angolo con i piedi.
Juve Stabia scoperta sul contropiede guidato da Piovaccari che arriva al limite e serve l’accorrente Firenze che, a tu per tu con Sarri, è preciso e sigla il 3-1.
PAGANESE – Baiocco, Bianchi, Firenze, Piovaccari, Viti (57’ Schiavi), Volpicelli (66’ Vitiello), Sussi, Zanini, Schiavino, Cretella, Guadagni (83’ Iannone). A disp. Pellecchia, Caruso, Scanagatta, Del Regno. All. Grassadonia
JUVE STABIA – Sarri, Rizzo, Tonucci, Stoppa (63’ Della Pietra), Scaccabarozzi, Eusepi, Bentivegna (76’ Evacuo), Panico (90’ Guarracino), Caldore, Altobelli, Donati (90’ Berardocco). A disp. Russo, Pozzer, Todisco, Lipari, Cinaglia, Esposito. All. Sottili
RETI: 31’ Cretella (P), 35’ Bentivegna (JS), 45’ Guadagni (P), 81’ Firenze (P)
AMMONIZIONI: Viti (P), Schiavino (P), Tonucci (JS), Bianchi (P), Vitiello (P), Piovaccari (P)