La solita scusa dell’incidente. Il fantomatico figlio che chiede aiuto alla madre: «Devo risarcire i danni, mi servono 8mila euro». Così, nei giorni scorsi, una pensionata sarnese è stata raggirata da un truffatore, sparito con un bottino in contanti molto consistente.
La chiamata è arrivata nelle prime ore della mattinata: un uomo, che si è spacciato per il figlio dell’anziana, una 70enne, ha chiesto aiuto, spiegando di aver provocato un grave incidente stradale e di aver bisogno di contanti immediati per risarcire le vittime. La pensionata, spaventata per l’accaduto, ha subito racimolato i contanti che aveva in quel momento nella propria abitazione, probabilmente i risparmi messi insieme in una vita di lavoro e sacrifici. La consegna della busta col denaro è avvenuta sotto casa. A prenderla in consegna è stato un uomo, che ha detto di essere un amico del figlio e che in quel momento ha raccontato di essere in compagnia di un avvocato. Solo dopo qualche minuto, la donna si è accorta di essere stati truffata. La telefonata di controllo al vero figlio ha tolto ogni dubbio. Da lì è partita la chiamata ai carabinieri: sul posto sono intervenuti i militari della locale stazione, che hanno raccolto la denuncia della donna e avviato le indagini per risalire all’identità dell’uomo in fuga con i contanti.