Parlare di Cina e parlare cinese è sempre più comune. Lo studio della lingua orientale è sempre più diffuso a livello universitario ma anche nelle scuole superiori. Resta una sfida interessante però entrare profondamente in possesso degli strumenti per parlare e scrivere cinese. In questa ottica si affinano sempre più le strategie e le proposte per comprendere il lontano, ma sempre più vicino, mondo linguistico e non legato alla dimensione cinese. In questo senso il 16 dicembre alle 17 presso la libreria napoletana The Sparck Creative Hub (piazza Bovio 33) viene presenato un nuovo strumento per l’apprendimento del cinese: La Grammatica della lingua cinese scritta a più mani dalle tre studiose, professoresse e sinologhe Valeria Varriano, Luisa Paternicò e Tian Huiting. Docenti dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale hanno proposto un approccio per la conscenza della lingua che tenga conto delle loro competenze e della loro esperienza di docenti. Il nuovo volume edito dall’Utet Università viene presentato dal professore Giuseppe Balirano Presidente del centro linguistico d’ateneo dell’Università di Napoli L’Orientale.
“Il volume fotografa e descrive il cinese standard, nei suoi due registri colloquiale e formale, così come viene parlato, scritto, studiato e insegnato oggi in Cina e all’estero, con una particolare attenzione ai lettori italiani. A questo scopo, le autrici hanno messo in evidenza gli aspetti grammaticali che considerano, alla luce della loro esperienza di insegnamento, di maggiore difficoltà per un italofono, utilizzando, quando ritenute pertinenti, descrizioni contrastive. La Grammatica della lingua cinese è pensata come un testo unitario di riferimento, moderno, aggiornato e di agevole consultazione per studenti di livello intermedio-avanzato. Il testo è inoltre un supporto didattico utile ai docenti per la programmazione dei corsi e si presta bene a coadiuvare e affiancare eventuali altri materiali per l’insegnamento del cinese mandarino”.
Durante questa presentazione il libro viene venduto con uno sconto del 15 percento.