Si svolgeranno nella giornata di sabato 18 dicembre le elezioni in Italia di 31 Presidenti di Provincia e 886 Consiglieri Provinciali (75 Consigli ). A Salerno per il presidente si vota tra un anno, Strianese quindi resta in carica, ma si deve rinnovare il consiglio.
Sono eleggibili alla carica di Consigliere i Sindaci e i Consiglieri comunali, mentre nelle liste di candidatura nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60 per cento del numero dei candidati, come prevede la legge di riordino delle Province, che tutela la parità di genere. Il corpo elettorale provinciale è costituito dai Sindaci e i Consiglieri comunali ed è suddiviso in fasce demografiche, al fine di proclamare gli eletti con il metodo del voto ponderato, che assegna un peso diverso ai Comuni a seconda del numero di abitanti.
Insomma le provinciali non sono vere elezioni, il popolo non partecipa da quando Renzi decise di eliminarle ma non riuscì nell’intento, con la conseguenza di ritrovarsi con un aborto elettorale. Le competenze diminuiti e soprattutto i quattrini da spendere sono sensibilmente calati. Restano le strade, spesso da rifare, e le scuole, manutenzione che lascia a desiderare, assieme a poco altro, tra mobilità e cultura.