🔵 RIMBORSI AUMENTI GORI, UNA VALANGA DI RECLAMI PRONTI A NUOVE AZIONI LEGALI COLLETTIVE!
Sono migliaia i reclami inviati alla Gori per chiedere il rimborso degli aumenti tariffari indebiti e il rispetto della sentenza del Consiglio di Stato.
E ora? In tanti vogliono capire cosa succede adesso. Gori sta inviando la stessa risposta predefinita a tutti gli utenti che hanno inviato il reclamo. A differenza di quanto sostenuto dal gestore, però, la sentenza è immediatamente applicabile e, come tale, va rispettata. Ora bisogna attendere, entro il 31 dicembre, il termine dell’istruttoria dell’autorità nazionale di regolazione ARERA per valutare nuove iniziative.Nel caso in cui venissero negati i rimborsi, si aprirebbe un nuovo fronte per tutelare i diritti dei cittadini con l’utilizzo di tutti gli strumenti possibili, a partire dalla class action.
Intanto Il reclamo può essere ancora inviato, compilato e firmato con allegata copia del documento d’identità, a mezzo PEC all’indirizzo di posta certificata protocollo@cert.goriacqua.com o attraverso raccomandata postale A/R a GORI S.p.A. – Via Trentola, 211 – 80056 Ercolano (NA).
Basta scaricare il modulo e seguire le istruzioni da questo link –>
https://retecivica-ato3.blogspot.com/2021/12/io-reclamo-il-consiglio-di-stato.html