Questa mattina la stampa ha raccontato come nella giornata di martedì le forze dell’ordine avrebbero notificato e richiesto atti a più uffici e settori di Palazzo Mayer.Non sappiamo perché, ma ovviamente ci fidiamo e rispettiamo il lavoro della magistratura.
La reazione del Sindaco Salvati è invece sconcertante.<<Tutto questo i succede perché c’è un’opposizione che tende a denigrare il lavoro della maggioranza e fa dell’aula consiliare un punto dove scontrarsi e non dove fare proposte. Questo dispiace, perché dietro ai ruoli istituzionali ci sono persone e famiglie che soffrono>> ha dichiarato il Primo cittadino ai giornalisti.
Cosa vorrebbe dire il Sindaco? Che il problema dell’esistenza di possibili reati – ammesso che ci siano – non è il fatto che qualcuno possa averli commessi, ma che altri possano averli denunciati?
Che la magistratura si muoverebbe su volontà delle opposizioni?Che dinanzi a possibili notizie di reato le opposizioni dovrebbero rimanere silenti? Accusare le opposizioni consiliari di essere “colpevoli” e “mandanti” delle azioni delle forze dell’ordine è proprio di una cultura dell’omertà e dell’antistato che non è degna di un Sindaco, di un rappresentante delle istituzioni.
Un Sindaco dovrebbe chiedersi, invece, il perché degli atti delle forze dell’ordine e della magistratura.Dovrebbe informare in maniera trasparente e chiarire alla città cosa sta accadendo.
Dovrebbe fare della trasparenza il tratto distintivo della sua azione amministrativa, dovrebbe controllare e monitorare l’operato della macchina comunale di cui è responsabile, dovrebbe verificare quotidianamente il lavoro degli organi politici che fanno capo a lui.
Questo dovrebbe fare un Sindaco, ma purtroppo Salvati è quanto più lontano ci sia da cosa dovrebbe essere un Primo cittadino.
Michele Grimaldi, capogruppo democratici e progressisti.