A senatori, deputati e delegati regionali chiediamo di far presto. Il Paese ha bisogno urgentemente di un nuovo Presidente della Repubblica nel giro di un paio di giorni al massimo. Altrimenti bianche, nulle, conte e chiamate cederanno l’attenzione generale a canzoni e cantanti, cioè all’Italia che come ogni anno aspetta Sanremo più del nuovo Mattarella. Mica si possono sconvolgere abitudini e palinsesti ? Qui, a Sanremo, la rosa dei candidati è ampia, contempla destra e sinistra, persino il centro anziano con Morandi e Ranieri. Attenzione però a Sangiovanni: amen.
Achille Lauro – “Domenica”
Aka 7even – “Perfetta così”
Ana Mena – “Duecentomila ore”
Dargen D’Amico – “Dove si balla”
Ditonellapiaga con Rettore – “Chimica”
Elisa – “O forse sei tu”
Emma – “Ogni volta è così”
Fabrizio Moro – “Sei tu”
Gianni Morandi – “Apri tutte le porte”
Giovanni Truppi – “Tuo padre, mia madre, Lucia”
Giusy Ferreri – “Miele”
Highsnob e Hu – “Abbi cura di te”
Irama – “Ovunque sarai”
Iva Zanicchi – “Voglio amarti”
La Rappresentante di Lista – “Ciao ciao”
Le Vibrazioni – “Tantissimo”
Mahmood e Blanco – “Brividi”
Massimo Ranieri – “Lettera di là dal mare”
Matteo Romano – “Virale”
Michele Bravi – “Inverno dei fiori”
Noemi – “Ti amo non lo so dire”
Rkomi – “Insuperabile”
Sangiovanni – “Farfalle”
Tananai – “Sesso occasionale”
Yuman – “Ora e qui”