Grazie, grazie, grazie!
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno donato un obolo o una cifra più consistente alla terapia intensiva neonatale dell’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.
Attilio Barbarulo, neonatologo ultrà nocerino, afferma a buona ragione che quando salvi un bambino, salvi il mondo intero!
I più piccoli dei piccoli hanno bisogno di persone come il dottore Barbarulo, di un’umanità rara e commovente, ma anche di ognuno di noi, che in misura diversa, ha contribuito a dare speranza e aiuto concreto alla terapia intensiva neonatale.
Nel giorno in cui la Nocerina calcio compie 112 anni di storia gloriosa, che nulla ha a che fare con società e presidenti immeritevoli, sono stati aperti gli ormai celebri salvadanai degli Ultrà della Curva Sud: molossissimamente è l’avverbio giusto con cui definire lo spirito della raccolta di benedicenza che ogni anno nel periodo natalizio viene effettuata nei negozi di Nocera a favore della nostra TIN, fiore all’occhiello del nosocomio nocerino.
Oggi la mia primogenita, Gloria, compie sedici anni, il secondogenito, Alessandro è nato il 24 gennaio 2010 mentre dalla camera dell’Umberto I guardavo la Nocerina giocare e anche il terzogenito nascerà a Nocera, sebbene adesso abitiamo a Milano.
Fiera della mia città, della mia gente e dei miei colori!
Forza Molossi!
Annalisa Capaldo