Senise Califano nella qualità di Consigliere Comunale di Roccapiemonte, evidenzia alla cittadinanza il reiterato fallimento dell’attuale amministrazione per la gestione dei servizi sociali e non solo! Si deve avere il coraggio di ammettere che il settore sociale, come la questione dell’acqua, è diventato non un servizio ma il settore per gestire e condizionare il consenso politico elettorale.
Purtroppo a Roccapiemonte si è scambiato l’appartenenza all’interno del Piano di Zona di Nocera Inferiore come una partecipazione “estemporanea” dove basta, stando quanto si apprende, essere non in linea con la gestione della struttura del Piano di Zona e dunque avere la facoltà di sottrarsi ai propri obblighi di compartecipazione alle spese del medesimo Piano. L’ amministrazione di governo di Roccapiemonte ha consentito di non adeguatamente
rappresentare le esigenze e le istanze della collettività in seno al Piano, conferendo deleghe a rappresentanti che non hanno fatto sentire la voce della popolazione rocchese proprio in seno agli organismi di gestione del Piano.
All’attualità cosa ci ritroviamo le “chiacchiere” non quelle delle prossime festività di carnevale, perché queste chiacchiere non sono dolci ma tremendamente salate!! Il Comune capofila, Nocera Inferiore, dopo una serie di solleciti ed inviti per iscritto, rimasti inevasi, è stato costretto ad avviare, suo malgrado, nei confronti dell’ente Comune di Roccapiemonte, l’azione giudiziario per il recupero della somma debitoria di quasi 400mila
euro. Tale somma debitoria è stata resa pubblica per puro caso, altrimenti sarebbe ancora
celata nei meandri del Comune di Roccapiemonte. Questa situazione purtroppo completa a dovere il disastro di una gestione amministrativa che sotto il profilo contabile porterà ad un dissesto inevitabile.
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