11 voti a favore della mozione di sfiducia (i 10 di minoranza più il dissidente di maggioranza Conte) e 11 voti contrari (confortati dalle astensioni di altri due dissidenti, cioè Attianese e Vaccaro): Salvati si salva dall’andata a casa e può cominciare a mettere mano, avendo azzerato due giorni fa la Giunta) al terzo rimpasto in meno di tre anni (fino ad oggi si sono alternati venti assessori)
Inizio ritardato rispetto all’orario fissato. In apertura di seduta, il presidente Santocchio ricorda la figura di Bruno #Berritto. Per lui un minuto di raccoglimento, accomunato nel ricordo anche Marcello #Panariello, giovane deceduto a seguito di incidente stradale.
17,54: Santocchio smorza la tensione: dispensa Baci Perugina.
18,06: discussione sulla mozione di sfiducia a Salvati. 22 presenti (Cascone entra alle 18,08):la mozione, sottoscritta da 10 consiglieri comunali, è letta in aula da Michelangelo #Ambrunzo
18,23: interviene la consigliera #Brancaccio: “Siamo stati chiamati a governare. Stiamo accelerando, dobbiamo andare avanti passando però per una rimodulazione della Giunta. Dico alla mia maggioranza di tener conto del responso delle urne di due anni fa e di recuperare lo spirito del 2019. Riportare la città al voto ? Atteggiamento pericoloso ed egoistico, la città non capirebbe “(applausi dai banchi della maggioranza).
18,29: interviene il consigliere #Russo: “Arriviamo al voto in tempi brevi”.
18,30: interviene la consigliera #Acanfora, emozionata dopo l’ingresso in aula di Alfonso #Carotenuto (i presenti salgono a 23, poco dopo a 24 con Antonella #Vaccaro): “Grave e irreversibile crisi politica, con liti intestine cominciate un giorno dopo le elezioni”.
18,35: interviene la consigliera #Semplice: “Non possiamo non dare risposte agli scafatesi. Le risposte le dobbiamo dare. La mozione di sfiducia non è cosa carina, certe cose sono state avviate, c’è bisogno di mettere in cantiere e poi di produrre”.
18,37: entra in aula il consigliere #Attianese. La parola alla consigliere #Formisano: “Atto di sfiducia contro sindaco e amministrazione che nulla hanno fatto in questi anni. Contraria ad azione carbonara, ho spinto per portare in aula la sfiducia, evitando di andare da un notaio. Sindaco, i suoi 12 punti mi lasciano perplessa”. La consigliera rimarca il fallimento nella riscossione dei tributi, lo stallo Pics, il problema Polo Scolastico, il tavolo allagamenti va fatto in Regione, sull’edilizia scolastica mancata programmazione, il rischio di danno erariale sulle Farmacie comunali, le assunzioni attuali sono scorrimento di graduatorie di altri comuni senza fare concorsi, le vicende del Pip e le storture del Puc, i punti interrogativi sui locali, l’emergenza Covid affrontata con tanti ritardi, le politiche sociali fino ad oggi sono stati finanziate solo dalla Regione.
18,44: interviene il consigliere #Maranca: “Quando si amministra, c’è bisogno di stabilità per risolvere annosi problemi. C’è bisogno di portare avanti questa amministrazione, Salvati deve restare fino al 2024”.
18,47: prende la parola il #sindaco Salvati: “Mozione pretestuosa, arriva proprio nel momento in cui la città sta risalendo la china, non mi aspettavo un atto del genere dopo 30 mesi. Cari cittadini mi rivolgo a voi. Mi sento figlio orgoglioso e responsabile di questa città. Grazie al presidente, ai consiglieri di maggioranza, agli assessori. Grazie anche al segretario, ai responsabili di settore, ai dipendenti comunali tutti. Grazia ai miei genitori, a mia moglie e a mia figlia. La famiglia mi è stata accanto in ogni momento. La minoranza vuole tornato al passato recente, cioè ad una gestione commissariale. Mozione con pochezza di contenuti e pretestuosità delle motivazioni. Negli ultimi due anni, abbiamo dovuto fronteggiare la pandemia, ho dovuto firmare una sessantina di ordinanze con la consapevolezza di aver fatto le scelte giuste. In tanti momenti ho avvertito solitudine”. Salvati poi va sui punti amministrativi. Comincia col bilancio, passando per le farmacie comunali e per i tributi. Quindi il Puc, le opere pubbliche,i finanziamenti Pnrr (già ottenuti per 4 progetti), il PalaTenda, i campi da tennis, il teatro Plaza, il centro sociale Mariconda. E a seguire elenca su vari argomenti le cose fatte e quelle in itinere: i Pics, il Polo Scolastico, il Centro Servizi Socio-Sanitari e quello Culturali, riqualificazione finanziata della pubblica illuminazione, in fase di progettazione il programma Sicurezza, la questione allagamenti. Accenno anche alle attività sportive, all’illuminazione, alla video-sorveglianza, gli interventi conto i rifiuti illeciti, il servizio sociale.
19,26: COMINCIANO LE DICHIARAZIONI DI VOTO. LA PRIMA E’ QUELLA DI AMBRUNZO (FAVOREVOLE ALLA SFIDUCIA). A SEGUIRE GRIMALDI (FAVOREVOLE).
19,45: SI VA ALLA VOTAZIONE, IL SINDACO NON VOTA. VOTANTI 24, ASTENUTI 2, VOTI FAVOREVOLI 11, VOTI CONTRARI 11.