Poker d’assi per la Scafatese di Severo De Felice che si impone per 4-0 sull’Alfaterna dell’ex tecnico giallobleu Antonino Amarante e risponde a tono alle altre big del girone, facendo sentire l’alito sul collo in classifica. Sul prato in sintetico del “Giovanni Vitiello” di Scafati si mette subito benissimo per la squadra canarina che ci mette soli 150 secondi per sbloccare il risultato, quando Lopetrone inventa un cambio di gioco pirotecnico per Formicola che ringrazia e punisce Benevento con un pallonetto delizioso che vale il vantaggio. Il gol rivitalizza i padroni di casa che in poco tempo continuano a costruire palle gol importanti, come l’azione ben orchestrata del 6′ con De Vivo, Formicola e Gambardella che mettono in difficoltà la retroguardia rossonera, oppure la serpentina di Simonetti all’8′ che costringe agli straordinari Benevento. Gli ospiti si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Cappuccio al 31′ con un destro dalla distanza di Veneziano che però non impensierisce l’estremo difensore giallobleu, ma la prima frazione si conclude con un’altra occasione casalinga quando il destro dal limite di Lopetrone termine di poco alto sulla traversa.
Nella ripresa il leit motiv del match non cambia, l’Alfaterna continua a fare la sua partita attenta mentre la Scafatese mantiene alto il baricentro e prova a chiudere una gara che potrebbe rischiare di diventare spinosa. Amarante si gioca il tutto e per tutto e inserisce Nicola Delle Donne, miglior marcatore della compagine nocerina, non partito titolare a causa di un dolore alla caviglia, mentre De Felice risponde facendo entrare sul sintentico Siciliano per De Vivo. La svolta definitiva del match arriva però al minuto 65 quando Matteo Gambardella onora il numero 3 che porta sulla schiena inscenando ben 3 giocate di pregevole fattura: prima l’aggancio magnetico al pallone sul cambio campo di Formicola, poi il doppio passo per guadagnare il fondo e, infine, l’imbeccata deliziosa per Alessandro Malafronte che ringrazia e, con un’incornata perentoria, sigla il raddoppio.
L’esplosione di gioia del “Giovanni Vitiello” trascina i canarini verso il tris, realizzato ancora una volta dal bomber Malafronte, questa volta con un sinistro chirurgico dal limite dell’area, a coronamento di una bellissima azione personale di Ciro Simonetti; ben 18 sono i gol in campionato di Malafronte che si gode la standing ovation dello stadio all’81’ quando lascia il campo in favore di Cammarota, mentre la Scafatese riesce a calare il poker all’84’ con una magia di destro di Lino Siciliano, prima bravissimo ad arpionare un pallone non facile da mettere a terra e poi velenoso nel beffare Benevento con una botta che prima sbatte sotto la parte interna della traversa e poi si deposita in rete.
L’Alfaterna ci prova a soli tre minuti dalla fine con il pericoloso destro di Comegna che termina di poco a lato, mentre Siciliano manca di poco il bis con un pallonetto di sinistro che però non centra il bersaglio.
SCAFATESE: Cappuccio 03, Itri, Gambardella (75′ Mejri), Costantino (85′ Manzo), Maraucci, Lopetrone, Simonetti, Giacinti, Malafronte (81′ Cammarota), De Vivo (63’Siciliano), Formicola (75′ Carotenuto 03).
All: De Felice
ALFATERNA: Benevento, Somma (69′ Fresa 03), Mazza 02, Comegna, Esposito, Dattilo 02, Bardini 02 (Palumbo 03), Avino, Di Giacomo, La Femina, Veneziano 02 (56′ Delle Donne). All: Amarante
RETI: 3′ Formicola, 65′ Malafronte, 76′ Malafronte, 84′ Siciliano
Arbitro: Alessio De Cicco di Nola
Assistenti: Giuseppe Orazio di Frattamaggiore e Giuseppe Peluso
Note: Ammoniti: Comegna (A), Avino (A), Formicola (S). Calci d’angolo: 8-2.