Sembra di assistere a una partita nella quale il motto: gli avversari li conosco, gli alleati li temo, sembra ampiamente confermato . Questi ultimi, partono strategicamente separati per colpire uniti con l’intento di centrare un unico obiettivo : il PD. L’alleato che nell’arco dei cinque anni di amministrazione Torquato, si è mostrato il più fedele, il più corretto istituzionalmente, replicando raramente all’ariete ventriloquo, il più costruttivo e collaborativo, quello che ha dato un contributo di idee e di progetti. Dagli altri cosa è arrivato ? Nulla il vuoto assoluto . Ecco perché sentirli parlare adesso ha l’odore di un bluff. A conferma di quanto scrivo ci sono i fatti, i consigli comunali e le commissioni. Il resto sono chiacchiere social di coloro che il consigliere comunale Gennaro della Mura ( a dimostrazione che non mi stai antipatico Gennaro) ha definito in una seduta di consiglio comunale : “i leoni da tastiera”. Perché a suo dire , parlavano sui social e tacevano in aula e peggio ancora erano lontanissimi dalla partecipazione attiva.
Difficile dargli torto. Cambiare idea in politica come nella vita è talvolta un segno di intelligenza, chiariamoci subito non è questo il caso. In questo caso i cambiamenti sono tutti legati ad altre vicende che il tempo si incaricherà di evidenziare e la stampa libera avrà il dovere di raccontare. Abbiamo assistito ieri sera alla scissione civica , quasi paragonabile alla scissione dell’atomo. Nel corso di questa amministrazione , ad eccezione di pochi, hanno recitato il ruolo di comparse mute. A riscontro ci sono i video dei consigli comunali che esprimono i fatti.
Intanto un nuovo rinvio, nuove attese , nuovi inutili incontri ufficiali e ufficiosi, ove i partecipanti si illudono di poter decidere qualcosa. Peccato per loro che le riunioni che contano si fanno altrove e con persone diverse. Altri decidono, loro forse se rieletti continueranno ad alzare la mano. Mi chiedo e vi chiedo : ma ne vale la pena?