Tutto fermo, almeno in apparenza . In realtà qualcosa si muove ma lo fa in maniera sgusciante ed i risultati di questi movimenti a breve potrebbero venire alla luce, manifestandosi nella loro ambigua interezza. Vi anticipo che non ci sarà nulla di nobile e le apparenti motivazioni che cercheranno di fornire, saranno il vano tentativo di giustificare un operato mosso: da desiderio di vendetta, conservazione della sedia, o peggio della rendita economica,
Ma questo appartiene ad un futuro prossimo, che sarà oggetto di eventuali approfondimenti . Vediamo invece cosa è accaduto nell’arco di questa settimana. Abbiamo assistito a convenienti perdite di memoria da parte di chi essendo stato nel corso degli anni direttamente in giunta e/o presente per interposta persona, ossia con “un’assessora” di diretta emanazione, solo nel 2022 si accorge che nell’amministrazione Torquato di cui è parte integrante , la gestione dei parchi giochi era a suo dire alquanto discutibile. Agli osservatori più attenti non è sfuggito che analogo atteggiamento ha mostrato anche nella vicenda Villa dei fiori. Silenzio tombale in precedenza e strumentalizzazione politica dopo .
E’ giusto quindi chiedersi : prima e durante dove fosse e soprattutto perchè fino ad oggi ha taciuto?
Ma al di là di queste linee d’ombra che lascio all’intelligente giudizio degli elettori, c’è da dire che assistiamo anche ad un’altra anomalia involutiva dal punto di vista comportamentale .
Alcuni soggetti stanno ricoprendo al tempo stesso il duplice ruolo di assessori tecnici nella giunta Torquato e di comprimari politici per coalizioni future.
E’ noto, non solo agli addetti ai lavori che quando un tecnico, viene chiamato dal Sindaco a ricoprire un ruolo di assessore perché di sua personale fiducia, lo stesso dovrebbe astenersi dal condurre iniziative politiche per interposta persona . E se volesse farlo, nulla quaestio. Ma prima dovrebbe avere la dignità di dimettersi.
Ma sia le dimissioni, che la dignità appartengono ormai ad un mondo in via di estinzione.
In questa discutibile fase elettorale è passata inosservata l’ennesima seduta di commissione farsa. Una seduta inutile, perché le osservazioni che dovevano essere recepite dall’assessore al commercio Antonio Franza non hanno avuto alcun riscontro e quindi tra qualche battuta ironica e qualche malumore dei presenti, tutto è stato rinviato alla prossima seduta con evidente sperpero di denaro pubblico ed una ulteriore perdita di tempo che per un’amministrazione a fine mandato è praticamente irrecuperabile. E’ probabile che l’assessore Franza, preso da discussioni meramente politichesi, in quanto rappresentante di un partito centrista seduto a giorni alterni a più tavoli ” politici” si sia distratto a discapito della città e delle attività commerciali che non è pensabile di sostenere con la sola lotteria degli scontrini.
E’ recentissimo un consiglio comunale ove la risoluzione dello stallo partecipate, rispettivamente Mercato ortofrutticolo e Salerno Sviluppo ferme al palo da anni, sono state affidate al duo Campitelli & Ferrigno (assessore con delega a bilancio e partecipate e Presidente della commissione ) che fino ad ora hanno ottenuto i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Infine è anomalo l’interessamento alla vita politica nocerina di oriundi. Passi il sindaco Capitolino in silente pausa di riflessione e in attesa di un segnale, ma le provenienze e le ingerenze da paesini limitrofi non fanno onore a chi fino a ieri ambiva ad essere nuova classe dirigente . A tal proposito l’ex assessore pd Gianfranco Trotta, ora Azionista assieme ai Fratelli di Cirielli, sembra non essere interessato alla nascita di un ipotetico 4 polo – disturbante , che pure al momento sembra aver suscitato gli appetiti dei 2 coraggiosi , del commissario abbandonato dell’Udc Massimo Petrosino, di Saverio D’Alessio ad oggi ancora Forza Italia , i dei centristi a tutto campo Raffaele Guerritore unitamente al trio Marrazzo-Memoli-Franza. Ultimo a salire sul carro ( siamo prossimi al carnevale) : il presidente del consiglio Fausto de Nicola con l’ambizione di candidarsi a Sindaco (nel caso di probabile ritiro del prof D’Alessandro) dopo aver fatto precedentemente un passo indietro per tale ruolo nel Pd. Ovviamente è doveroso chiedersi : ma il carro alla fine (realmente) chi lo guida ?
Prosegue intanto in silenzio la campagna elettorale della civica trasversale avv Tonia Lanzetta . Mentre Potere al popolo del sindaco Maiorino, cavalca la deprecabile vicenda che vede coinvolto un dipendente comunale e su cui sono in corso indagini da parte della magistratura .Nel frattempo si attende il via libero di Torquato al polo di centro sinistra che dovrebbe essere convocato nuovamente entro la fine del 2022, salvo complicazioni.