Bisogna vincere diceva lo striscione. Missione compiuta, prima vittoria della gestione Criscuolo, prima vittoria in casa nel girone di ritorno: 2-0 al Vico Equense ed ora sotto col rush finale (Buccino Volcei, Costa d’Amalfi, Scafatese e Calpazio), per la salvezza diretta o al limite per un playout giocato in condizioni vantaggiose.
Criscuolo comincia con handicap notevoli. Squalificati Marrocco, Polichetti, Liguori e Pepe. Oltre a Ferraro, da tempo fermo, perde nel riscaldamento Di Giacomo e siccome Raimondi ha poca autonomia causa acciacco è costretto, il mister, a mettere capitan Vaccaro al centro della difesa ed a far esordire il ragazzino Romano a centrocampo. Partenza calma ma con tenacia e accortezza. Schema da corner, batte Vaccaro, il tiro di Esposito è bloccato da Cetrangolo. La partita si sblocca al 18′: gran giocata di Conte, illumina la scena e dà un pallone d’oro a Procida, che da destra si incunea in area e con freddezza batte Cetrangolo. La reazione del Vico è controllata dai sangiorgesi, telecomandati da Criscuolo coi modi e i toni giusti. Nella ripresa il Vico cambia uomini e parzialmente spartito. Produce poco, in fin dei conti solo una chance di Guidoni, con conclusione contenuta da Tesoniero. Un retropassaggio induce Cetrangolo al tocco di mano: punizione a due in area, Conte piazza sul legno un pallonetto alla Maradona, sulla respinta s’avventa Carrafiello, conclusione ribattuta da avversario dalle parti della linea di porta. Vaccaro, su punizione, chiama in causa Cetrangolo, che con la punta delle dita mette in corner. Entra Raimondi, torna a centrocampo Vaccaro. Nel maxi-finale Conte vola via imprendibile dopo aver rubato tempo e pallone al portiere avversario, poi regala a capitan Vaccaro l’occasione per fare centro da pochi passi.
CASTEL SAN GIORGIO: Tesoniero; Esposito, Capuano, Vaccaro, Di Benedetto; Siano (35′ st Raimondi), Catalano, Romano (5’st Carrafiello); Procida, Conte, D’Angolo. A disp. Iannone, Russo, Scala, Moschella, Contaldo, Lavorante, Delnegro. Allenatore: Criscuolo.
VICO EQUENSE: Cetrangolo; Imperato (35′ st Imbimbo), Boussada, Nardelli, Correale; Celentano (1′ st Tartaglione),Sannino (17′ st Terracciano); Cassitto (1’st Ferrara),Manna (35′ st Amorelli), Guidoni, Petricciuolo. A disp. Borrelli, Ricciardi, Froncillo, Solimene. Allenatore: Ferrara.
ARBITRO: Riglia di Ercolano (assistenti Monaco di Sala Consilina e Cerullo di Caserta)
RETI: 16′ pt Procida, 48′ st Vaccaro
NOTE: ammoniti Catalano, Correale, Boussada, Nardelli, Sannino, Tartaglione. Angoli: 2-4. Recupero: 0’pt, 6’st.