Dopo la riunione di ieri sera l’ipotesi centrista potrebbe andare incontro ad un aborto spontaneo. Toni accesi sembra abbiano accompagnato l’incontro tenutosi ieri sera a casa D’Alessandro. Tra i presenti oltre al padrone di casa, c’erano secondo i bene informati : Ilario Capaldo, i due assessori tecnici Mario Campitelli e Antonio Franza , Massimo Petrosino Udc e direttamente da Corbara il liberal-democratico Vincenzo Marrazzo.
Alla fine della serata,rimessi insieme i cocci, con animi più pacati ma senza aver trovato né una sintesi né un’intesa, si sono dati un arrivederci che ha il sapore dell’addio. A questo punto la pecorella smarrita potrebbe tornare mestamente all’ovile, mentre le altre anime in pena dovrebbero trovare una nuova casa disposta ad ospitarli. Tutto ciò, ovviamente, qualora il progetto del centrino dovrebbe, come si presume saltare, o essere fagocitato ridimensionando notevolmente l’ambizione iniziale di chi entrato Papa nel conclave, né esce monsignore. Praticamente al progetto del centrino messo in campo da D’Alessandro & Company, oltre a mancare i 100 uomini ( candidati) potrebbe dopo la serata pesante di ieri,mancare anche il generale . Dopo quanto accaduto infatti, sembra difficile trovare un coraggioso che si metta alla guida di un progetto nato più per rompere che per costruire.
La riunione di ieri sera ha sbloccato sia il duo Romano & Cirielli , sia la coalizione Democratica, Civica, Socialista e liberal-riformista che aveva già individuato nell’avv Paolo De Maio il candidato Sindaco che potrebbe dare l’ufficializzazione già nei prossimi giorni . A poco più di due mesi dalle elezioni , se la data di giugno verrà confermata, le coalizioni continuano l’affannosa ricerca di candidati, eccezion fatta per le due donne in campo : Tonia Lanzetta e Erminia Maiorino che hanno avuto idee chiare e profilo non avvezzo alle polemiche fin da subito.
Per l’ex patron della Nocerina calcio Maiorino, candidato della Lega bisogna andare a chi l’ha visto.