Tornano le domeniche gratuite. Per entrare nei luoghi d’arte. Sospeso lo stato di emergenza il Mic ripropone questo modello di ingresso gratuito per tutti la prima domenica del mese. Un’iniziativa che offre a tutti la possibilità di entrare in questi luoghi, a volte un po’ costosi per un nucleo familiare in uno scenario che sembra appunto quello pre-covid o quanto meno di un ‘ritorno alla normalità’. Intanto con la decisione di non prorogare lo stato di emergenza il green pass non è più obbligatorio per entrare nei luoghi d’arte. La mascherina ancora, almeno fino a fine mese.
Che la cultura debba essere alla portata di e per tutti è un dato assoluto, ma non tutti sono d’accordo sul metodo utilizzato per creare questo legame di vicinanza. E se già si riprende a tessere le polemiche se sia davvero un modo inclusivo e corretto di avvicinare e aprire al mondo dell’arte. Nessuno ha dimenticato le scene di orde di persone a volte senza progetto preciso girare negli spazi d’arte. Nessuno ha voglia di rivederle. L’arte è per tutti, ma i parchi archeologici non sono luogo di scampagnate se non dell’anima.
Intanto dopo il Covid è il primo momento in cui si può dire che si è ‘liberi tutti’. Si possono frequentare i luoghi d’arte statali, dalla Certosa e Museo di San Martino, a palazzo Reale di Napoli, al Parco e tomba di Virgilio, a Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento, al Real Museo e Bosco di Capodimonte, a Villa Pignatelli, a Villa Floridiana, al Parco Monumentale di Baia, all’Anfiteatro Flavio,agli scavi di Pompei, di Oplontis, di Ercolano.
Per la Reggia di Caserta si segnala che il biglietto si pul comprare solo online.
L’evento si ripeterà ogni prima domenica del mese fino a ottobre o a disposizione contraria.