Non ho apprezzato la apparente scelta che Draghi ha sottoposto agli italiani: VOLETE LA PACE O L’ARIA CONDIZIONATA?” Che frase stupida e lontana dalla realtà! Non siamo un popolo che si può trattare in tal modo! Siamo eredi di tradizioni di civiltà e cultura millenaria, le nostre scelte non possono essere ridotte ad un condizionatore acceso o spento. Draghi avrebbe dovuto porre la domanda esprimendo la verità vera: VOLETE LA PACE O LA DISOCCUPAZIONE DILAGANTE.
Aziende che falliranno, la povertà e la miseria (peraltro già diffuse), che coinvolgerebbero milioni di persone, famiglie con un solo stipendio che non potranno neanche pagare le bollette, e conseguentemente un aumento vistoso anche della criminalità? Perché questo sarebbe il quadro dell’Italia se nell’ inasprimento delle sanzioni fossero coinvolte le fonti energetiche! Esagero? Beh, leggete qualcosa in merito da chi ne sa più di noi, eccellenti economisti che hanno sollevato le loro pesanti preoccupazioni! Caro presidente Draghi: in tutto questo il condizionatore c’entra ben poco. Gli italiani devono scegliere? Anche questa è una bufala: la scelta non è demandata alla gente comune: essa e ‘ compiuta da interessi ben più enormi coinvolti in questa sciagurata guerra. I popoli vengono semplicemente condotti e convinti attraverso campagne di indottrinamento : si è sempre fatto così. E così avverrà: si sceglierà una inverosimile pace subendo una reale miseria. Vedrete, sarà così.