Incredibile a Pagani, mattinata tra incredulità e preoccupazione. Sul tetto di Palazzo San Carlo, cioè la sede del Comune, all’improvviso è comparso un uomo, tutta da ginnastica scura con bande gialle. L’uomo si è presentato all’ingresso del Comune come un antennista. Nome Francesco, ovviamente non antennista: salito sul cornicione di un terrazzino al terzo piano, ha cominciato ad urlare e quindi a far capire i motivi della singolare e pericolosa protesta del Venerdì Santo: “Mi butto, senza la processione mi butto. Uccidono nostro Signore un’altra volta dopo duemila anni. L’hanno deciso i farisei e i sepolcri imbiancati, cioè il Vescovo e i nostri parroci, solo in due hanno detto di sì alla processione”. Immediatamente sono giunti sul posto carabinieri e vigili del fuoco con tanto di super materasso gommato in caso di caduta di Francesco, Allertato il primo cittadino De Prisco, salito sul tetto per convincere l’uomo a calmarsi e a scendere. Stasera non ci sarà la tradizionale via Crucis a seguito della decisione arrivata da tutto il clero diocesano e motivo nelle scorse settimane di discussioni ma anche di orribili manifesti nei confronti del vescovo. La tradizione del venerdì santo a Pagani riguarda il rito dell’ andare dalla Madonna a chiedere di vedere il Figlio per l’ultima volta.
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