Sono veramente ridicole le dichiarazioni pubblicate qualche giorno fa da un amministratore del nostro Comune sul suo profilo Facebook. La consigliera in questione ha ottenuto di recente, grazie ad un accordo politico, una delega alla Villa Comunale che l’ha resa improvvisamente attenta al nostro Parco Wenner, come se solo da delegato ci si potesse interessare al problema.
Volevo chiarire alla consigliera di maggioranza, volutamente poco informata, che nel 2010 è stato fatto un appalto di lavori straordinari all’interno del parco, lavori realizzati con parere della Sovraintendenza ai Beni Archeologici perché, la consigliera forse non sa, che senza il parere dell’Ente nella Villa non si può fare nulla, alcune piante sono sottoposte, infatti, vista la rarità, a vincoli particolari. Inoltre, nel 2016 nell’ambito dell’Accordo stipulato con la regione Campania sui fondi ex più Europa (oggi fondi PICS) la ex amministrazione aveva elaborato un progetto di riqualificazione straordinaria che giace ancora nelle stanze del settore Lavori Pubblici. Parliamo di circa 16 milioni di euro che rischiano di tornare in Europa per mancanza di idee e capacità. Farebbe bene, la consigliera e i suoi colleghi di maggioranza a tirare fuori quel progetto preliminare, approfondirlo, farlo diventare un esecutivo e mandarlo in appalto.
Capisco che questa amministrazione dopo soli tre anni è già alla frutta, ma addossare continuamente la colpa di una incompetenza ad un’amministrazione che ha governato diversi anni fa mi sembra bambinesco e surreale. Mi piacerebbe sapere cosa è stato fatto in questi ultimi tre anni. Della Villa ricordo una serie di inaugurazioni in pompa magna solo per aver raccolto le erbacce. Cara consigliera, quella si chiama manutenzione ordinaria, cosa che non fate, o meglio fate in occasioni particolari quando avete esigenza di aggiornare l’album delle fotografie.
Chiederó, sui fondi PICS ottenuti nell’ambito dell’accordo di programma stipulato nel 2016 e con i quali era stata programmata una riqualificazione della Villa Comunale e di Palazzo Mayer, una convocazione urgente di commissioni congiunte alla presenza della delegata in questione affinché si possa discutere nell’immediato dell’argomento prima che i fondi vadano di nuovo in Europa e prima che se ne cada anche il Palazzo Comunale. Rischiamo di continuare a far marcire il patrimonio comunale, come è accaduto con i campi da tennis di via della Resistenza o come il palatenda di via Tricino. State buttando all’aria una grande risorsa per la nostra Città. Perdete meno tempo ad addossare le colpe agli ex e di più ad attivarvi seriamente per Scafati.