“Serve una risposta dello Stato” aveva invocato il primo cittadino di Manlio Torquato dopo l’ennesimo attentato dinamitardo che aveva colpito un’attività commerciale della sua città, per il quale oggi ha chiesto di individuare i responsabili.
Presente alla riunione straordinaria anche l’assessore alla sicurezza del comune di Salerno Claudio Tringali ed il presidente della provincia di Salerno, oltre che i vertici delle forze dell’ordine. Gli episodi molto vicini gli uni agli altri fanno pensare ad un comun denominatore e destano preoccupazione ha detto il capo della Procura di Nocera inferiore, Antonio Centore alla riunione che per la prima volta ha visto insieme in prefettura il procuratore generale Leonida Primicerio ed i capi di Nocera e Salerno Centore e Borrelli che hanno commentato l’attivazione di una task force congiunta tra procure.
Un rafforzamento dei presidi investigativi ed una task force delle procure di Salerno, DDa e Nocera già operativa per affrontare le situazioni che destano allarme sociale come quella di Nocera Inferiore. E’ una delle risposte che vertici delle forze dell’ordine e delle istituzioni ed i rappresentati del mondo della giustizia hanno offerto sul tavolo del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico, riunito questa mattina, dal prefetto Francesco Russo, in seduta straordinaria dopo l’esplicita richiesta del sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato.
Centore ha anche espresso preoccupazione sulla conclusione dell’operazione Strade Sicure che, con la presenza in strada dell’Esercito, fino ad oggi aveva assicurato una maggiore presenza di controlli, mentre Giuseppe Borrelli ha evidenziato la necessità di rafforzare gli organici necessari alle indagini che, soprattutto per i casi legati ad infiltrazioni camorristiche, richiedono tempi e risorse maggiori.