Conoscendolo, non c’erano dubbi: “La politica è un vizio come il fumo, non si smette mai”. Lo ha detto Paolo Maiorino nell’ufficializzare la sua candidatura a sindaco. Una sola lista, quella della Lega, che per l’occasione, diventa Lega per Nocera. Maiorino spiega: “Il centro-destra a Nocera si è dissolto, appoggiando apertamente altri candidati. Ho tentato di ricomporre la coalizione. Alla fine, nonostante le proposte arrivate dall’area Romano, cioè dall’area di una persona che è sempre stata a sinistra, ho deciso di rimanere coerente con le mie idee e le mie proposte”.
Magari il vero obiettivo dell’ex presidente della Nocerina (7o anni portati alla grande) è un altro: “La candidatura alle Politiche ? Mai dire mai, anzi sono convinto di poter rappresentare degnamente il territorio se davvero arrivasse, così come ero convinto di poter arrivare al Parlamento europeo quando si accennò ad una mia candidatura.”
Vecchia Dc, ex consigliere comunale e assessore, Maiorino ha un pallino che riassume la sua vita e la sua candidatura: “Vengo da Cicalesi-Durano, dalla campagna, da tempo vivo e lavoro al centro ma non ho dimenticato le mie origini. Il centro non deve dimenticare le periferie, sono passati decenni ma in determinati posti di Nocera i problemi restano gli stessi, dalla viabilità all’illuminazione, passando per tante carenze di manutenzione. Vorrei essere il sindaco di tutti”.
E se non arrivasse al ballottaggio ? A domanda, risponde: “E’ presto per questo tipo di domanda, al ballottaggio voglio arrivarci io. In caso diverso, certamente non appoggerò un candidato di sinistra”.