Si è presentata come al solito, in piazza, Tonia Lanzetta non al chiuso, senza sponsor politici ma semplicemente con la sua grinta quella di una donna che dopo 5 anni si è riproposta alla guida della città. Stessa determinazione del passato un po’ di esperienza in più ma soprattutto il riconoscimento ufficiale di essere stata in grado di conquistarsi il vero ruolo di alternativa al passato e presente politico di questa città.
Non è una questione di genere ma di contenuti. Non è una questione di slogan ma di strumenti. Credo che il profilo del prossimo sindaco possa anche essere, per esperienza e formazione, capace di garantire le vie della democrazia con una classe politica che ha un lungo percorso di maturazione da completare.
Mi pongo quindi una domanda … Nocera Inferiore è pronta ad avere un primo cittadino donna?
Nocera è pronta soprattutto ad avere una figura competente, con alto senso delle istituzioni, una donna che ha condotto per cinque anni un opposizione decisa e costruttiva?. Dopo aver ascoltato ieri l’apertura della campagna elettorale di Tonia Lanzetta sfido dunque, la politica nocerina, ad uscire dai pregiudizi e ad agire con realismo nell’intenzione di fare il vero bene della società civile.
Adesso sta al candidato sindaco alzare il tiro e mostrare tutte le sue qualità per convincere i nocerini a cambiare, non basta solo elencare i disastri del passato per governare c’è bisogno anche di essere propositivi e positivi per il futuro di una città che desidera ritornare ad essere la guida dell’intero territorio.