Le sottovarianti 4 e 5 di omicron sono più contagiose e sembrano essere in grado di “bucare” la barriera vaccinale. Ad affermarlo è il professor Massimo Galli, tra i maggiori infettivologi a livello mondiale. Proprio per la maggiore diffusività di omicron si è verificato un incremento delle cure domiciliari. Che hanno provocato un utilizzo improprio di farmaci antibiotici, del tutto inutili contro l’infezione virale da Covid-19. Invertire questa pericolosa tendenza è diventata una priorità in ambito sanitario.
Covid 19 e antibiotico-resistenza
L’antibiotico-resistenza e gli effetti delle nuove varianti dalla Sars-Cov 2 saranno al centro della conferenza stampa in programma a Napoli, martedì 24 maggio 2022 alle ore 11:00, presso l’auditorium di Damor Farmaceutici in via Emilio Scaglione 27, promossa in collaborazione con il consorzio Itme (International Translational Research and Medical Education), fondato dall’Università Federico II con l’Albert Einstein Institute of Medicine di New York.
Covid 19: Massimo Galli a Napoli
Ne parleranno Massimo Galli, docente di Malattie infettive presso l’Università statale di Milano, il professor Francesco D’Andrea, presidente della Società italiana di chirurgia plastica. E poi il professor Stefano Veraldi docente in Dermatologia e Venereologia dell’Università statale di Milano. Con la moderazione di Bruno Trimarco professore emerito presso l’Università Federico II di Napoli.
Un fenomeno ulteriormente in crescita
All’utilizzo improprio di questi farmaci sono riconducibili in Italia oltre 10mila decessi all’anno, su un totale di circa 33mila nell’intera Unione Europea. Di questi una percentuale significativa si registra nella regione Campania, che negli ultimi anni ha avviato un programma di lotta all’antibiotico-resistenza di cui si incominciano a vedere i primi risultati. Un fenomeno ulteriormente in crescita durante la pandemia da Covid-19.
Ugo Trama: “Previsto un piano straordinario di formazione”
Ugo Trama, responsabile Politica del farmaco della Regione Campania, pone l’accento su un recente studio pubblicato dal “Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie”, dal quale emerge che l’Italia si colloca tra gli ultimi Paesi in Europa per la prevalenza di infezioni correlate all’assistenza sanitaria (Ica). Per fronteggiare questo fenomeno è stato previsto un piano straordinario di formazione per accrescere le conoscenze del personale sanitario in materia di gestione delle infezioni nosocomiali. I relatori nei loro interventi si focalizzeranno anche sulle antibiotico-resistenze in campo dermatologico e sui possibili rimedi. Verranno presentanti i risultati scientifici relativi ad un’innovativa formulazione a base di Rigenase® e poliesanide che non sviluppa bioresistenze.