Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir “virtute e canoscenza” . Buongiorno a tutti, oggi parleremo di questa celebre citazione della Divina Commedia, seguendo il moderno revival arrivato tramite canzone estiva di Gabbani in circolazione.
I bruti moderni sono quelli dei social, degli account in usucapione: insolenti, ignoranti, ignavi, iper-presenzialisti, ideatori di immagini falsate di una realtà personale modesta assai. E’ una vera e propria tribù: bloccatori di indesiderati (quelli che potrebbero metter in forse sotto i post), cinquantenni in confusione totale, disgraziati (nel senso di mancanza di grazia). Millantano amore e buoni sentimenti, propinano indignazioni ormai marce da no-vax, no tutto, dimenticando parentele scomode e mezzucci per lavorare o per piazzare la prole da qualche parte (l’indignazione è solo per conto terzi, mai auto-indignazione critica).
Salgono su una barchetta e la spacciano per veliero. Il tutto avviene tra l’ammirazione della corte dei miracoli (persone del loro stesso livello, congiunti, figli, familiari, parenti, amici, magari anche gente che sorridendo asseconda la “pazzia” o pazziella). E’ un pianeta in costante espansione, che andrebbe monitorato con una seria analisi psico-sociale. Forse si capirebbe lo sfascio tutto italiano che oggi alberga nelle istituzioni e nelle agenzie educative. E’ un pianeta composto da soggetti passati da palo in frasca per ritornare al …palo (prendendolo in pieno, tra pubblico e privato: ex grillini, Paragonisti, Di Battisti senza Lucio, complottisti, finti ambientalisti, propinatori di medicina alternativa, falsi ammiratori dell’archeologia, prototipi umani pronti a dilapidare stipendi di un lavoro grigio tra spa e centro estetico, voci stonate sul serio, buoni a niente che si trastullano coi buoni benzina, adepti alle catene di Sant’Antonio Telegram, cortinesi da cortina frequentata da un pezzo (fin dalla tenera età), gente che scambia la notorietà per il successo.
Non ci cureremo più di tanto di loro ma invitiamo loro a “curarsi” sul serio. Come ? Libri, uscire dal social, toccare maschi e femmine a seconda dei gusti…Permettiamoci il lusso, noi che possiamo ancora, di ritirare in causa Dante. “Ahimè, che piaghe vidi ne’ lor membri, recenti e vecchie, da le fiamme incese! Ancor men duol pur ch’i’ me ne rimembri…“La gente nuova e i sùbiti guadagni orgoglio e dismisura han generata”.