C’è anche il nome del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli nell’elenco dei possibili candidati per il collegio maggioritario del Senato della Repubblica. Il Partito Democratico della Provincia di Salerno pensa al nome del primo cittadino del comune capoluogo, anche per mettere a tacere le tante richieste che giungono soprattutto dai consiglieri regionali del Partito Democratico: Napoli, che non deve dimettersi prima ma solo in caso di elezioni, avrebbe espresso gradimento per una sua possibile candidatura per le prossime elezioni politiche. In caso di vittoria nel Collegio si aprirebbe, ovviamente, una campagna elettorale per le prossime comunali a Salerno, con il voto nella primavera del 2023.
Antonio Iannone, Senatore di Fratelli d’Italia e Coordinatore Regionale del partito di Giorgia Meloni, alla vigilia dell’inizio della campagna elettorale per le Politiche 2022, lancia un messaggio ed annuncia anche, a breve, un resoconto della sua attività al Senato dal Maggio 2018 ad oggi. “In questi quattro anni” scrive Iannone, ” ho cercato di fare del mio meglio per onorare il sostegno degli Amici che determinarono la mia elezione al Senato della Repubblica nel 2018. Ricordo ogni momento che ho vissuto: dall’emozione del primo giorno all’angoscia dei giorni in cui gli Italiani erano chiusi in casa ed io mi recavo a Roma in auto per essere in aula combinato come un UFO tra mascherina con la valvola e guanti igienici usati per la ristorazione, dallo studio dei tanti provvedimenti passati nella mia commissione fino all’esplosione di gioia per la caduta del Governo Draghi. Anni molto intensi con il rammarico di aver sacrificato molto gli affetti personali e quasi ogni tempo per svaghi personali. Nessuna vacanza ne’ d’estate ne’ d’inverno da 4 anni. Ne è valsa la pena? Per me era doveroso esserci sempre per l’Italia e per il mio Partito” .
Si va verso un ritorno alle origini, in tutti i sensi. Il Movimento 5 Stelle sceglierà i suoi candidati, collegio per collegio, circoscrizione per circoscrizione, ricorrendo al sistema del voto sulla piattaforma on line. Nei prossimi giorni Giuseppe Conte fisserà la data e le regole per la votazione on line che andrà ad individuare i nomi dei candidati e delle candidate per affrontare la prossima tornata elettorale. Per i singoli collegi uninominali, invece, ci potrebbe essere una scelta diretta del leader del Movimento Giuseppe Conte che, in attesa di conoscere la coalizione sulla quale poter contare, immagina di coinvolgere personaggi forti della società civile e non solo esponenti del Movimento 5 Stelle.
Dopo le Europee del 2019 e le Regionali del 2020, l’ex Rettore dell’Università degli Studi di Salerno Aurelio Tommasetti si prepara ad affrontare anche la campagna elettorale delle Politiche 2022 con la Lega. Tommasetti, secondo alcune indiscrezioni, è già pronto, grazie alle garanzie ricevute direttamente da Matteo Salvini, ad affrontare da capolista nel Proporzionale di Salerno-Avellino, la prossima tornata elettorale del 25 Settembre. Da lunedi’ si dovrebbe mettere in moto anche la macchina della campagna elettorale di Tommasetti che, proprio in queste ore, ha già contattato i suoi riferimenti piu’ stretti sul territorio della Provincia di Salerno.
Federico Conte, deputato di Leu, oggi in campagna elettorale, potrebbe essere il candidato del centro sinistra (Pd, Leu ed altri), nel collegio uninominale per la Camera dei Deputati Cilento, ovvero quello che comprende i territori che vanno dalla “sua” Eboli fino a Sapri.E’ quanto filtra negli ambienti del Partito Democratico perchè i rapporti, spesso conflittuali negli ultimi tempi, sembrano tornano sereni tra lo stesso Conte e Piero De Luca, tanto che, proprio nella serata di ieri, hanno preso parte ad una manifestazione pubblica nella zona meridionale della Provincia di Salerno. Per Conte, dunque, solo un collegio uninominale mentre altri nomi di Leu – a cominciare dal Ministro Speranza – troveranno collocazione all’interno dei Listini proporzionali che il Pd nazionale ha concesso solo ai big del movimento.
Il Pd nocerino sarebbe pronto a giocarsi carte importanti per il collegio Uninominale Camera. Convincere a schierarsi Manlio Torquato oppure riproporre Mauro Maccauro o addirittura ricorrere ad uno tra gli espertissimi Salvatore Arena e Andrea Annunziata. Per lo stesso collegio scalpita Alberigo Gambino per Fratelli d’Italia e punta a una difficile riconferma Virginia Villani per i 5 Stelle.