Impianti non conformi alle normative di carattere ambientale: denunciato un imprenditore e comminate tre sanzioni amministrative. E’ il risultato di una serie di verifiche effettuate dai carabinieri del gruppo tutela ambientale e transizione ecologica di Napoli e dai gruppi carabinieri Forestali di Napoli e Salerno sulle maggiori industrie conserviere poste a monte e a valle dell’impianto di depurazione di Scafati (Salerno), considerate particolarmente impattanti per la natura durante la campagna di trasformazione del pomodoro.
I controlli, che si inseriscono nelle indagini finalizzate ad accertare le cause dell’inquinamento del fiume Sarno, hanno riguardato in particolare cinque aziende conserviere le cui attività sono situate a cavallo tra le province di Napoli e Salerno e hanno permesso di accertare la non conformità di tre di esse alle leggi in materia ambientale attualmente vigenti. Denunciato in stato di libertà un imprenditore per non aver rispettato le prescrizioni dettate nell’autorizzazione integrata ambientale, mentre sono state) e l’irrogazione di tre sanzioni amministrative, per un importo complessivo di 4.034 euro.