I bus sostitutivi non bastano, occorre garantire che almeno un binario, sia transitabile alternativamente e si trovi un accordo per potenziare corse di BusItalia e Sita, altrimenti sarà il caos per migliaia di pendolari ed utenti. È quanto afferma Agostino Ingenito, coordinatore del comitato Etica, Vivibilità e Salute all’indomani della pubblicazione del calendario ufficiale dei lavori . Chiediamo immediato intervento dei sindaci dell’ Agro e del vesuviano, e naturalmente della Regione. Il presidente della commissione trasporti Luca Cascone convochi un tavolo urgente. Servono rassicurazioni sui tempi e qualità degli interventi previsti, va bene adeguare il marciapiede delle stazioni ai treni Jazz in esercizio sulla tratta, ma va anche detto che quei lavori dovevano essere effettuati da tempo. Inoltre è impensabile che entrambi le direzioni siano sospese. Occorre che la Regione ci ascolti e trovi soluzioni possibili, ricordiamo che i cittadini campani contribuiscono e non poco a quel contratto tpl con Trenitalia. Pretendiamo uno sforzo che è anche ok in chiave eco-sostenibile. Un paradosso offrire abbonamenti gratuiti di trasporto pubblico per studenti e costringere ad usare auto pur di raggiungere in tempi ragionevoli le destinazioni. Come per i pendolari che già subiscono lunghi tempi di percorrenza perché non sono state previste corse dirette per lavoratori che raggiungono Napoli o Salerno. Auspichiamo una mobilitazione e che si trovino soluzioni tampone o annunciamo fin da ora manifestazioni di protesta.