6 – La grande prova del Napoli lo aiuta anche a prendere maggiore fiducia e consapevolezza. Qualche intervento non impossibile, un paio di uscite ma non ha grande lavoro da svolgere.
6,5 – Il Napoli attacca a pieno organico andando subito verticale e spesso non viene coinvolto. Quelle poche volte in cui si sgancia non ha grande fortuna trovando un Lozano piuttosto impreciso.
6,5 – Petagna lo sbilancia in occasione del gol, in modo anche vistoso col VAR che salva l’arbitro, per il resto stravince il duello fisico e spesso trovare anche il tempo dell’anticipo.
– 7,5 – Praticamente perfetto. Non sbaglia un intervento, spesso è ruvido ma ha sempre enorme efficacia. Buon tempismo anche in anticipo ed esce bene anche in costruzione. Sfiora il gol ad inizio gara, poi lo trova allo scadere e può dargli ulteriore spinta per diventare il padrone della linea difensiva.
6,5 – Non mancano un paio di diagonali di grandissima applicazione nell’ambito però di una serata tranquillo in cui tiene alta la concentrazione. Accompagna l’azione quando coinvolto, da migliorare l’intesa con Kvara quando attacca la profondità (dal 70° sv)
7 – Solita prestazione dominante, in entrambe le fasi. Si butta spesso anche dentro, mandando in tilt le letture del Monza, e serve la palla che lancia Osimhen per il raddoppio che incanala la gara.
7 – Non manca qualche imprecisione quest’oggi, ma chiude comunque col 97% di precisione ed un paio di percussione delle sue che spezzano in due il Monza e portano (dal 78° sv)
7 – Conferma l’ottima prova di Verona. Sterza spesso mandandone un paio fuorigioco. Un giocatore assolutamente ritrovato, anche se non bisogna cantare vittoria perché poi spesso nel più bello è venuto meno.
6 – Tutto sommato pimpante, come a Verona e nel precampionato, produce tanto come movimenti e grattacapi al quinto avversario, ma spesso manca nell’ultimo passaggio o nella scelta (dal 78° sv)
7 – Duello impegnativo con Marlon, meglio quando si accoppia con gli altri due difensori, come in occasione del gol in cui può sprigionare velocità e potenza. In un paio di circostanze calcia male, ma è sempre una minaccia lottando letteralmente su ogni pallone (dall’83° sv)
8 – Poteva presentarsi al Maradona meglio di così? “Dà spettacolo, ma assicura anche fisicità, progressione a campo aperto e poi chiude la gara fintando col destro e chiudendo col sinistro.GIOIELLINO (dal 70° 6 – Una ventina di minuti senza affondare più di tanto a giochi ormai fatti)