“E’ prevalso il senso di responsabilità verso la città – così il primo cittadino Salvati – affinché si completi il programma di opere pubbliche, assunzioni e sociale”. Prossimo step il voto al bilancio consolidato, propedeutico alla definitiva autorizzazione della Cosfel al via libera per le 44 assunzioni previste. Certo è che non dovrebbe esserci il tempo per indire un concorso, e di conseguenza si procederà tramite scorrimento di graduatorie di altri enti. La stampella è arrivata da un consigliere che sulla carta doveva essere dell’opposizione, essendo subentrato da poco allo scomparso Carotenuto. Invece Filippo Quartucci, dichiarandosi indipendente, con un colpo di teatro che ricalca la stessa situazione con stesso protagonista qualche consigliatura fa, ha votato bilancio e altro, diventando di fatto organico alla maggioranza, quel tredicesimo voto che Salvati cercava per non andare a casa prima del previsto. Ora è immaginabile il “premio”: un assessorato, in tal caso entrerebbe in consiglio a surrogarlo la moglie Annamaria Federico. Doccia fredda in casa Insieme per Scafati: Quartucci è persino imparentato con Michele Russo. L’operazione, secondo i rumors, porterebbe firma e regia Lega. Intanto il tredicesimo è arrivato e il bilancio è passato.