Continua la rassegna delle “Domeniche ad arte” nei maggiori siti d’interesse del salernitano: domani sarà protagonista l’area archeologica di Fratte, a Salerno, che alle 11 diverrà scenario naturale in occasione dello spettacolo-reading “In nome della madre”, proposto dalla Compagnia del Giullare e tratto dal testo dell’autore pluripremiato Erri De Luca.
L’adattamento del testo è a cura di Brunella Caputo, che si è occupata anche della regia e interpreterà il ruolo di Miriam. Con lei in scena Concita De Luca nel ruolo della voce narrante e Salvatore Albano nel ruolo di Iosef; la colonna sonora è a cura di Max Maffia.
In questo vento di parole si racconta la storia di Miriàm, una ragazza che smette di essere tale all’improvviso. L’annuncio di un angelo in avvento, a porte spalancate, a mezzogiorno, le mette il figlio in grembo. In questa storia si racconta dell’accensione della natività nel corpo, dell’amore smisurato di Iosef per la sposa promessa, delle loro nozze, della fuga, di un viaggio su un’asina paziente, di una notte con la luce di una cometa nel buio dell’inverno. Si racconta di una donna, madre senza l’aiuto d’uomo, e della sua solitudine assistita. È la storia di una donna che narra il mondo al suo bambino, tenendolo ancora in grembo. È l’essere madre senza il concorso maschile e senza che se ne senta la mancanza. È la storia, misteriosa e sacra, di una operaia delle divinità capace di fabbricare scintille.
“Domeniche ad Arte” è il percorso organizzato dalla Provincia di Salerno con il CTA Salerno aps e le Acli Provinciali di Salerno a continuazione dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia in tour” e la partnership della Coldiretti Salerno-Campagna Amica. L’ingresso è completamente gratuito e a fine spettacolo ci sarà la degustazione dei prodotti d’eccellenza del territorio a cura di Coldiretti.