Inaugurata questa mattina a Sarno la casa di accoglienza per donne vittime di violenza “Dalia”.
Un progetto finanziato dalla Regione Campania e realizzato dall’Azienda Consortile Agro Solidale in sinergia con i Comuni di Sarno, Pagani, San Marzano sul Sarno e San Valentino Torio.
La casa di accoglienza per donne maltrattate è un luogo protetto che offre solidarietà e residenza temporanea a donne esposte alla minaccia di violenza fisica, psichica, sessuale o che l’abbiano subita.
La struttura lavora in stretta connessione con i centri antiviolenza, promuovendo interventi di rete con istituzioni, associazioni, organizzazioni pubbliche e private. Studia e sperimenta interventi di prevenzione contro ogni forma di violenza o abuso verso le donne, diffondendo l’educazione alla non violenza.
La violenza contro le donne è un fenomeno di dimensioni drammatiche. E’ una piaga sociale, un dramma quotidiano che attraversa tutte le culture, le classi sociali, i livelli di istruzione.
Nell’affrontare queste situazioni di violenza familiare ad alto rischio, che riguardano spesso donne con figli minori, sono necessarie risposte diversificate: dall’ascolto e sostegno, legale e psicologico, all’assistenza concreta per affrontare le difficoltà pratiche, spesso relative alla custodia dei figli, dalle forme di protezione per le vittime, alla possibilità di trovare un rifugio protetto per le situazioni di emergenza. L’esperienza evidenzia la necessità urgente di fornire alle donne, che vivono situazioni di violenza e grave conflitto familiare, la possibilità concreta di allontanarsi fisicamente dal luogo dove la violenza viene perpetrata, nei casi in cui non è possibile chiedere l’allontanamento del coniuge violento o in attesa che venga disposto il provvedimento.
L’Amministrazione Comunale di Sarno ha aperto una casa di accoglienza per le donne, e i/le loro figli/e minori, che risponde a questo tipo di esigenze, offrendo un luogo protetto, dove le donne e i loro figli minori possano trovare un rifugio e contemporaneamente un nuovo percorso di vita, con il sostegno di personale qualificato che possa accompagnarle in un cammino di reinserimento sociale e lavorativo.