Linea d’Ombra continua con i suoi matinée in Sala Pasolini per il ciclo “Media Education Factory” con la proiezione di “Carnage” di Roman Polanski, adattamento della commedia teatrale “Il dio del massacro” della drammaturga francese Yasmina Reza. Il film è la storia di due coppie di Brooklyn, i Longstreet e i Cowan, che cercano in un primo momento di risolvere civilmente la lite degenerata in rissa tra i due figli undicenni, ma finiscono poi per cadere preda di facile collera che dà vita ad un carosello surreale. Il film di Polanski sarà inoltre protagonista dello spettacolo di questa sera “Carosello”, coreografia realizzata per il festival dalla compagnia Borderlinedanza. La regia e la coreografia sono di Claudio Malangone. A far da colonna sonora, il Trio n.2 Op.100 di F. Schubert, e melodie per piano e sintetizzatore a cura di Alessandro Capasso. L’animazione video di Francesco Petrone.
Il pomeriggio di Linea d’Ombra inizia alle 17.30 alla Sala Pasolini con la proiezione dei film in concorso per la sezione CortoEuropa: “Have a Nice Day Forever”, “North Pole”, “Memoir of a Veering Storm” e “Domar”. Alle 19 al Piccolo Teatro Porta Catena si ritrovano giurati e appassionati della sezione LineaDoc per vedere “My Two Voices” e “Open Mountain”. Al termine della proiezione, l’incontro con gli autori.
Alle 21:00 nella Chiesa dell’Addolorata c’è la proiezione speciale fuori concorso di “FENEEN, scenari di cultura urbana tra le periferie di Dakar”, produzione italo-francese per la regia di Giulia Rosco. Scritto da Jennifer Caodaglio, il film nasce da un’idea di Frank Sativa, il quale ha curato le musiche originali. Il documentario è stato realizzato nell’ambito di del progetto “Migra”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Subito dopo l’incontro tra parole e musica con i protagonisti del documentario, Leuz Diwane G & Frank Sativa.
Alle 21:30 rimanendo alla Pasolini, per la sezione Passaggi d’Europa si può assistere alla proiezione di “Girl Picture”. Al termine della proiezione c’è l’incontro con l’attrice protagonista Eleonora Kauhanen.