Una partita nata storta e finite peggio, successo meritato dal Solofra con un Castel San Giorgio in sofferenza. Criscuolo (squalificato, Landri in panchina al suo posto) sceglie di nuovo il 3-5-2. Coppola tra i pali. Anzalone, Rsimondi e De Palma dietro. A centrocampo Esposito, Sannia, Catalano, Pepe, Elefante. In avanti Procida accanto a Lavorante. Sul lato destro della catena difensiva sangiorgese, il Solofra passeggia. Per un’ingenuità di Anzalone su Senatore, i padroni di casa ottengono al 15′ il rigore: Senatore tentenna, Coppola lo ipnotizza e sventa in due tempi. Tegola successiva per gli ospiti: infortunio muscolare di Sannia, centrocampo già senza Ammaturo e D’Angolo, tocca a Siano. Pressante il finale di tempo della squadra di Fiume: mezzo miracolo di Coppola su Rapolo, mentre nel finale di tempo De Palma salva sulla linea.
Ripresa subito col Solofra a segno, sbaglia Catalano, lascia campo e spazio per la gran conclusione dell’ex Somma. Entrano Contaldo e Granato (gradualmente toccherà anche a Buscè’e Pescicolo). Ripartenze feroci dei padroni di casa, su una di queste Sabatino chiude il conto di giornata in anticipo. Di Giacomo “grazia” Coppola un paio di volte (bravo in altre circostanze lo stesso Coppola). L’onore lo salva in piccolo Granato, che nei minuti a disposizione coglie prima una traversa e poi un palo. La beffa finale è l’ammonizione di Elefante: andrà in squalifica e complicherà i piani di formazione nel turno di campionato infrasettimanale con il Costa d’Amalfi,