Torna a vincere il Nocera Superiore di Cirillo, Sergio e Monetta. Lo fa con un gol dell’intramontabile Rosario Majella e tanto cuore buttato oltre l’ostacolo, rappresentato da un Sant’Egidio fin qui deludente e non trasformato in meglio – ci vorrà lavoro e tempo – dall’avvento in panchina di Trapani in luogo di Fontanella.
Il primo episodio fa capire agli ospiti che sarà giornata tosta. Rosso diretto dopo 4 minuti al baluardo difensivo Scala, reo secondo l’arbitro, con conferma del primo assistente, di aver “alzato” il gomito a gioco fermo su Marino (prima della battuta di un corner). Poi il gol: galoppata di Maiorino, assist per Marino a sinistra, cross giusto sulla testa vincente di Majella, che raggiunge quota 320 centri in carriera. Trapani toglie uno dei Ruocco, fa entrare l’espertissimo Del Nunzio, disegna in 4-4-1 che in realtà è a tutti gli effetti un un 4-2-3 per precise caratteristiche offensive e basta di Santucci, Stoia e De Prisco. Bello il primo tempo dei nocerini, sia pur agevolati dalla superiorità numerica. A Monetta mancano in un sol colpo l’altro Majella, il Mandara più esperto, il Grillo normalmente titolare e Ruocco. Ma la squadra gira e i ragazzini si fanno notare, in particolare il 2006 Coticelli a centro della difesa, una vera rivelazione. A centrocampo l’altro baby in palla: Ruggiero, recupera e corre, ha due volte sul piede l’occasione del secondo gol, gli difetta un pizzico di precisione. Il Sant’Egidio è pericoloso solo con un colpo di testa ravvicinato di Stoia. Nel recupero, invece, Maiorino prova a chiudere i conti ma la sua conclusione è deviata in angolo. Ripresa, parte bene il Nocera Superiore: prima non approfitta di un furioso batti e ribatti dalle parti di Benevento, qualche minuto dopo Majella non arriva per pochi centimetri sull’invito mancino di Marino. Trapani comincia a cambiare uomini (un cambio sarà forzato dall’infortunio muscolare di Del Nunzio). Il Sant’Egidio alza il baricentro, pur esponendosi a pericoli notevoli, ad esempio la gran fuga di Tipaldi con tiro però dalla mira sbagliata. Monetta fa entrare il nuovo arrivato Aiello e il veloce Squitieri. La pressione ospite chiama Della Spada a un paio di interventi importanti, in particolare su Stoia. Tiene botta la difesa di casa guidata da capitan Vigorito, aiutata da un pizzico di fortuna quando l’occasione del pari capita a Sanntaniello. Alla fine arrivano vittoria e sorpasso in classifica.
NOCERA SUPERIORE: Della Spada; Grillo A., Coticelli, Vigorito, Marino; Ruggiero, Tipaldi, Senatore (22′ st Aiello); Maiorino, Majella R., Mandara 2000 (26′ st Squitieri). A disposizione: Sorrentino, Bottiglieri, Varone, Balestrieri, Cirillo, Aprea, D’Aniello. Allenatore: Monetta.
SANT’EGIDIO: Benevento; Matrone, Scala, Ferraioli, Ruocco F. (35′ st La Femina); Carpentieri, Ruocco R. (8’pt Del Nunzio, 33′ st Zito), Tedesco (30′ st Aprea); Santucci, Stoia, De Prisco (16′ Santaniello). A disposizione: Stile, Napolano, Banco, D’Antuono. Allenatore: Trapani.
ARBITRO: Zarrella di Ariano Irpino (assistenti Vitiello di Napoli e Cammarota di Nola)
RETE: 7′ pt Majella R.
NOTE: espulso al 4’pt Scala per scorrettezze a gioco fermo. Ammoniti: Ferraioli, Matrone. Recupero: 2’pt, 5’st.