Altri due appuntamenti per il weekend con la rassegna “Incontri” promossa dall’Associazione Campania Danza, per la direzione artistica di Antonella Iannone. Ancora una volta il corpo è il minimo comun denominatore dell’esperienza della rassegna, con una cifra interpretativa ancora diversa dagli incontri precedenti. Gli appuntamenti restano alla Sala Pasolini di Salerno.
L’arte è il punto di partenza per lo spettacolo di domani sera alle 21: “Luci di carni” è lo spettacolo di teatro-danza di Amina Amici che parte dal concetto di chiaroscuro prevalente nei dipinti di Caravaggio per costruire una narrazione viva attraverso il volume dei corpi, la loro intensità e concreta realtà. Luce nella storia di corpi dimenticati, comuni, ora alla ribalta così come sono. Luce e carne, appunto. Caravaggio comincia la sua rivoluzione nella quiete e nella meditazione. Nella sua opera, avvicina chi guarda, ponendo i suoi soggetti nel “nessun luogo”.
Una composizione per cinque interpreti – Chiara Guglielmi, Andrea de Luca, Riccardo Micheletti, Cinzia Sità e la regista e coreografa Amina Amici – accompagnata dalle musiche originali di Bruno De Franceschi.
L’appuntamento per domenica è alle 18:30 sempre in Sala Pasolini: va in scena “Precariato”, con l’allestimento di Roberta De Rosa, da un progetto coreografico della compagnia Zerogrammi. L’idea dello spettacolo nasce nel 2012 sotto forma di studio coreografico che ha avuto l’incipit al completamento solo quest’anno. «Ci troviamo in un periodo storico in cui la parola PRECARIO,» questo si legge nelle note di presentazione, «racchiude infiniti schemi fisici e mentali, legati alla sensazione del BILICO e dell’INCERTEZZA tangibile del futuro.»
In scena la regista e coreografa Roberta De Rosa, insieme a Sibilla Maria Celesia, Cristian Cianciulli, Giulia Miraglia, Nicola Picardi e Giada Tibaldi. «Il lavoro coreografico diventa l’epilogo di un mondo che è cambiato e che dal suo concetto primordiale, affonda le radici in un presente PRECARIO e capovolto,» si legge inoltre nella presentazione dello spettacolo.