L’evento
Inizia oggi “Napoli World 2022”, il festival internazionale della musica ospitato quest’anno dalla Fondazione Foqus dei Quartieri Spagnoli. Da oggi fino a domenica 10 dicembre, saranno ospiti 80 artisti napoletani insieme a più di 70 direttori artistici e manager nazionali ed internazionali, 30 dei quali provenienti da oltralpe ed oltreoceano Il loro compito è assistere ai concerti degli artisti napoletani invitati e selezionati per permettere loro di valutarli in ottica di potenziali collaborazioni futura ed inserirli nei loro programmi artistici.
L’iniziativa, finanziata e promossa dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”, è fortemente voluta dal primo cittadino Gaetano Manfredi. Davide Mastropaolo e Fabio Scopino, fondatori di “Italian World Beat – Music Connect Italy”, ne curano la direzione artistica.
«Siamo certi che lo sbarco di Musiconnect a Napoli grazie a Napoli World aprirà una nuova stagione per la world music nella nostra città, fatta di opportunità reali, formazione per le realtà emergenti e consolidamento di un settore ricco di creatività e talento ma frammentato e abituato ad avanzare senza un’idea di programmazione sulla lunga distanza,» dichiarano i due direttori artistici.
Ospite d’onore sarà lo storico cantautore Enzo Gragnaniello che ritorna a suonare dal vivo proprio nel quartiere dove vive, i Quartieri Spagnoli. «Napoli è trascendentale, ha delle radici forte piantate nella poesia, è una melodia intima, conosciuta in tutto il mondo e deve continuare a parlare,» afferma l’artista.
Quest’edizione “Napoli World Music” è dedicata a Marcello Colasurdo, colonna fondamentale della musica folk e popolare napoletana riconosciuta in tutto il mondo. Questa sera, a ridosso del Teatro Nuovo dei Quartieri Spagnoli, si terrà una tammurriata nei vicoli del quartiere per ricordare quest’alta figura artistica della canzone napoletana.
L’evento ha lo scopo di valorizzare le professionalità musicali del territorio attraverso un percorso di internazionalizzazione, sviluppando l’export delle attività musicali della città e mettendole in rete con le varie realtà musicali nel mondo. In quest’ottica lo showcase festival rende possibile attivare relazioni culturali e imprenditoriali durature con prestigiose istituzioni da tutto il mondo. Il festival punta a diventare negli anni un riferimento nazionale, con la consapevolezza che la città di Napoli ha le potenzialità per rappresentare un polo di attrazione per il settore musicale, specie in ambito world music, proponendosi come capitale culturale del Mediterraneo e del M.E.N.A., e come volano di sviluppo economico, culturale e sociale attraverso il linguaggio universale della musica.
Il programma
La giornata di oggi è dedicata alla musica tradizionale, presso il Teatro Nuovo, con le esibizioni live di alcuni artisti: alle 21 Vesevo, Tammurrianti World Project alle 22, e Ars Nova Napoli alle 23.
Domani mattina i lavori iniziano alle 10 presso la Fondazione Foqus, con il panel sulla canzone napoletana curato dal musicologo Pasquale Scialò, il giornalista Federico Vacalebre e la direttrice del Teatro Trianon-Viviani e attrice Marisa Laurito. Dalle ore 12 inizia il networking tra delegati e operatori, con concerti a seguire: Araputo Zen alle 12:30, Ra Di Spina alle 15 e Taraf De Funicular alle ore 16.
Nel pomeriggio verrà presentato il primo ospite internazionale: la band spagnola El Pelujáncanu, che si esibirà alle 17.
In serata al Teatro Nuovo, l’evento dedicato alla canzone napoletana con gli showcase live dei Suonno D’Ajere alle 21 e a seguire Raiz & Radicanto.
La giornata di venerdì 9 dicembre inizia alle 10 a Palazzo San Giacomo, all’insegna del dialogo tra i delegati internazionali e operatori italiani con l’assessore alle Politiche giovanili e al lavoro Chiara Marciani e il Delegato all’industria musicale e audiovisiva Ferdinando Tozzi per ribadire e ampliare le linee guida del progetto “Napoli Città della Musica” e le sinergie in atto.
I lavori proseguono alle 12:30 presso la Fondazione Foqus con un panel che omaggerà il festival Ethnos di Gigi Di Luca, lo storico festival della città di Napoli e dei comuni vesuviani.
Il pomeriggio si resta in Fondazione per gli showcase con gli artisti selezionati più l’ospite internazionale, la marocchina Sonia Noor che si esibirà in concerto alle 17:00 in virtù della collaborazione con il meeting festival Visa For Music di Rabat. Prima si esibiranno Fede ’n’ Marlen in chiusura al panel delle 12:30, Brigan alle 15:00 e Alessio Arena alle ore 16:00.
In serata presso il Teatro Nuovo i concerti della cantautrice Flo alle 21:00 e di Enzo Gragnaniello alle 22:00
Nell’ultima giornata si terranno dalle ore 10 gli incontri business to business, dedicati agli operatori della Fondazione Foqus, mentre in serata ci si sposta al Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare per il concerto del terzo ospite internazionale Lucibela, previsto per le ore 21:00. In chiusura il concerto dei padri della musica folk napoletana, la Nuova Compagnia di Canto Popolare.