La vicenda di mercoledì trova spiegazione e soluzione in sol colpo. E’ ai domiciliari l’uomo che ha aggredito due giorni fa un agente della Polizia Locale. Era armato di una mazza da baseball. Sullo sfondo, gravi problemi familiari: l’uomo, di Nocera Inferiore, vive a Nocera Superiore con la compagna, che la sera precedente al fatto aveva chiesto denaro al parroco di Santa Maria Maggiore avendo a che fare con casa sotto sfratto ed energia elettrica tagliata. La donna, mercoledì sera, aveva preso a pugni l’ingresso del Comune e poi chiesto un pacco alimentare ai servizi sociali. Successivamente è stata calmata da una dirigente delle politiche e dal sindaco Cuofano. Dalle parole ai fatti: pacco consegnato a casa poco dopo. Non è bastato però per fermare l’ira del compagno, che ha aggredito e ferito alla mano l’agente di Polizia Locale.