Sabato 28 gennaio giornata di approfondimento promossa in occasione della festa di san Francesco di Sales
“Camminare per la dignità. Informare sulla tratta degli esseri umani” è il tema della giornata di formazione e approfondimento promossa per sabato 28 gennaio in occasione della festa di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e dei comunicatori. La Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, attraverso l’Ufficio diocesano Comunicazioni sociali e il mensile Insieme, in collaborazione con l’Assostampa Campania Valle del Sarno, ha organizzato un doppio appuntamento. Un’opportunità per «Parlare col cuore: Veritatem facientes in caritate» (Tema del Messaggio per la 57.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali) di questioni di grande attualità.
La mattina di sabato 28 gennaio, a partire dalle ore 9.30, presso la Curia vescovile di Nocera Inferiore ci sarà un convegno rivolto in particolar modo ai giornalisti, riconosciuto dall’Ordine dei giornalisti ai fini della formazione professionale continua. Il tema “Camminare per la dignità. Informare sulla tratta degli esseri umani” sarà declinato alla luce dei richiami deontologici della Carta di Roma. Relazioneranno: Giuseppe Palmisciano,
docente presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e direttore della Biblioteca diocesana di Nocera Inferiore Sarno; Elisabetta Larosa, regista del film documentario Sue; Giovanni Parapini, già direttore di Rai per il sociale e responsabile Rai Umbria. Il pomeriggio di sabato 28 gennaio sarà rivolto all’intera comunità diocesana, in particolare ai comunicatori parrocchiali, ai giovani, ai volontari Caritas, alle associazioni laicali, a quanti
operano nel sociale e hanno a cuore i temi della tratta degli esseri umani, delle migrazioni e della legalità.
La sede dell’incontro sarà ad Angri, nell’aula magna della parrocchia Santa Maria di Costantinopoli. Alle ore 17.30 sarà proiettato il film documentario Sue, prodotto e distribuito dalla Movie Factory srl di Francesco Paolo Montini. Seguirà un confronto/dibattito con la regista Elisabetta Larosa e le protagoniste del film.