La Salernitana parte col botto. Il Lecce accorcia, si accende ma non riesce a pareggiare. Al Via del Mare, nell’anticipo del 20esimo turno di Serie A, succede tutto nei primi venti minuti: i granata vanno sul 2-0 trascinati da un super Dia, il Lecce risponde con Strefezza che però non basta. Al triplice fischio la spuntano i granata, che ritrovano il successo dopo quasi tre mesi.
I giallorossi sembrano inizialmente spaesati, disordinati nelle ripartenze e poco compatti quando c’è da difendere. La Salernitana ne approfitta e passa subito in vantaggio: al 4’ Pezzella intercetta un lancio lungo ma consegna la palla a Dia, che di prima intenzione calcia in porta e, da fuori area, insacca all’angolino basso. I salentini trovano la forza per reagire ma si scoraggiano dopo un paio di ripartenze sbagliate, mentre i granata alla prima buona occasione si portano addirittura sul 2-0. Palla persa da Oudin a centrocampo, l’ispiratissimo Dia la recupera e imbuca per Piatek, che manca l’aggancio. Poco male, perché il pallone arriva in area, dalle parti di Vilhena, che aggancia e al 20’ timbra il 2-0.
Il secondo tempo comincia come il primo, con le due formazioni che si affrontano a viso aperto. Nel Lecce entrano Di Francesco e Gonzalez al posto di Oudin e dell’infortunato Maleh: Baroni ritrova così il suo undici ideale e dà il via all’assalto dell’area avversaria. Di Francesco, Umtiti e Strefezza si rendono pericolosi, la Salernitana spaventa il Via del Mare con un calcio di punizione dalla distanza di Sambia. Nel finale Strefezza cala e, con lui, tutti i suoi compagni. Nicola inserisce l’esperto Crnigoj, all’esordio con la sua nuova squadra, che mette ordine fra le linee e porta equilibrio in mezzo al campo. Gli attacchi di Banda, Ceesay e Di Francesco non bastano, il Lecce finisce le forze ed è costretto alla resa. Dopo sei minuti di recupero, il match termina sul punteggio di 1-2: dopo cinque sconfitte e due pareggi, la Salernitana ritrova la vittoria e scavalca i giallorossi in classifica.