Diego Bianchi arriva con le sue telecamere a denunciare la situazione determinata dai veleni sversati nel fiume dalle aziende. E l’immobilismo delle istituzioni. Desolante la scena quando viene recuperata dal Sarno la carcassa di uno scooter.
Ma l’emergenza diventa uno scandalo nazionale a Scafati dove l’acqua ristagna e diventa una cloaca coperta da un’erba. Praticamente uno stagno di veleni a cui si accompagna il problema degli allagamenti. Così fino a Castellammare con la ripresa della foce che porta a mare tutti i rifiuti.
Commenta la trasmissione il presidente dell’ ente idrico campano Luca Mascolo: ” Propaganda Live ha dedicato un reportage al fiume Sarno mostrando le insopportabili conseguenze dei decenni di incuria ed abbandono che hanno trasformato un corso d’acqua un tempo citato per la sua bellezza da poeti e scrittori, in una delle più grandi criticità ambientali italiane ed europee. Una fotografia che ritrae in bianco e nero un’emergenza che non può essere tollerata.
Ente Idrico Campano, Regione Campania e GORI acqua, ciascuno nel rispetto delle proprie competenze, hanno attivato una sinergia istituzionale per archiviare questa vergogna e restituire ai cittadini i colori di un fiume finalmente libero dagli scarichi fognari abusivi. Energie per il Sarno, uno dei principali programmi di risanamento ambientale in Europa, rappresenta lo strumento che ci consentirà di raggiungere questo obiettivo di portata storica entro la fine del 2025″.