Ci sono cose più importanti nella vita Stamattina ho letto questa notizia “ Ragazza trovata morta all’università Iulm di Milano, le ultime parole scritte su un biglietto “SCUSATEMI PER I MIEI FALLIMENTI”. Il sangue mi si è gelato nelle vene è stata una doccia fredda perchè l’ho sentita vicino a me e mi sono permessa con le mie parole di dare voce ai sui pensieri. Spesso sentiamo o ci viene detta questa frase “È solo un esame, che vuoi che sia? Ci sono cose più importanti nella vita!” Per te è solo un esame per me rappresenta dedizione, sacrificio, aspettative e tanta tanta ansia. Tutto il mio mondo in questo momento gira intorno all’esame. Io sento il peso della responsabilità, della fatica per le ore trascorse di notte e di giorno sui libri, dove le lacrime cancellano i migliori appunti scritti a matita. Io conosco la paura, l’ansia il vortice nello stomaco che insieme alla testa creano un’orchestra di malessere che annebbiano la vista.
Non puoi comprendere l’agonia che si prova nel vivere nell’ignoto come un vortice che ti manda giù in un sol boccone, non sai l’esito dell’esame, non sai se andrà bene o se andrà male, soprattutto non sai come andrà il tuo futuro che si prospetta indefinito. Non puoi capire l’amaro in bocca di dover dire sono stat* bocciat*, non riesci a guardarti allo specchio e pensi di aver fallito e di essere un buono a nulla. Ritieni importante e doveroso giustificarti e chiedere scusa per aver fallito e non aver conquistato la lode. Il cuore si sgretola e viene ridotto a brandelli per quello che per te è solo un esame. Pensi non sappia che ci sono problemi peggiori, pensi io non legga i giornali e ascolti i telegiornali? Lo so bene e so che valgo più di un esame ma in questo momento sono in bilico su un filo sottile di paura che può attorcigliarsi al collo e togliermi la vita. Non comprendi il mio dolore, non lo condividi ti chiedo gentilmente di rispettarlo.
Non c’e una sofferenza di serie A e una sofferenza di serie B. Il dolore è dolore in ogni sua forma, non c’è nessun’intensità discutibile o da dover definire e quantizzare. Siamo tutti bravi con i problemi degli altri ma il dolore è soggettivo come un abito cucito sotto pelle che probabilmente a te non sta bene perchè non ti appartiene. Non minimizzare il mio dolore e non ingigantirlo perchè non ho bisogno di compassione. Se non sai cosa dire? Il SILENZIO È LA SOLUZIONE.