Il primo tempo del match inizia subito a ritmi alti, con le due compagini che cercano di piazzare a freddo e a sorpresa il colpo vincente per superarsi in campo, ma le rispettive difese fanno buona guardia. Al 6′ su azione di rimessa ospite Il portiere della Cavese, Colombo, esce al limite dell’area per respingere la sfera, Ferreira ne approfitta e con un pallonetto dalla distanza cerca di beffare il numero uno aquilotto, la sfera finisce sul fondo. La Cavese ci prova al 20′ con un’ottima punizione dal limite calciata da Aliperta, la palla finisce di poco sulla traversa. Passano pochi minuti e al 23′ la Cavese sciupa la miglior occasione da goal con Foggia che, servito da Cuomo in area, da ottima posizione e a tu per tu con Viola si divora il goal del possibile vantaggio. Gli ospiti ci riprovano al 28′ con un colpo di testa di Addae che raccoglie un cross dalla bandierina, ma la palla finisce al lato. Intorno alla mezz’ora il gioco viene interrotto per alcuni minuti a causa dell’infortunio rimediato dall’aquilotto Maffei: il difensore metelliano è costretto ad uscire in barella e viene sostituito da D’Amore. Da sottolineare che la gara procede con un alto tasso agonistico. Alla ripresa del gioco registriamo un tentativo degli ospiti al 38′ con Montinaro, ma il suo diagonale esce di pochissimo alla destra di Colombo.
Nel secondo tempo il copione non cambia: le due squadre innestano subito la quinta nel tentativo di superarsi a vicenda, ma le retrovie sono ben vigili. Al 52′ Dambros, per gli ospiti, vanifica di testa una buona occasione piazzando la palla sul fondo. La Cavese replica al 56′ con Banegas che si ritrova fra i piedi una palla invitante, ma appena dentro l’area conclude debolmente fra le mani di Viola. Al 67′ l’episodio che potrebbe cambiare la storia della partita: Munoz, per i metelliani, viene espulso per doppia ammonizione e la Cavese si ritrova a giocare in dieci i restanti 23 minuti più recupero. Tuttavia la Cavese non demorde e tiene botta agli avversari: ci prova con due calci piazzati di Aliperta, ma entrambe le conclusioni sono di facile presa per Viola. La Cavese nonostante l’inferiorità numerica prova a vincerla in tutti i modi ma senza esito. La sfida prosegue inesorabilmente verso il risultato di parità. Al 95′ e in pieno recupero, però, Addae, per il Nardò, sottoporta e a tu per tu con Colombo manca clamorosamente la palla del match point: il numero uno aquilotto para ed evita quella che sarebbe stata un’autentica beffa.
Cavese (4-3-3): Colombo; Rossi, K. Magri, Lomasto, Maffei (33′ D’Amore); Munoz, Aliperta, Cuomo (85′ Palma); Banegas (90′ Tumminelli), Foggia (81′ Bubas), Gagliardi (66′ Bezzon). A disp: Angeletti, Palama, Tumminelli, Bezzon, Bubas, Basile, D’Amore, Ludovico, Fissore. All: Troise.
NARDÒ (3-5-2): Viola; De Giorgi, Lanzolla, Russo; Ciracì, Addae, Fedel, Montinaro (88′ Mengoli), Antonacci (77′ Polichetti); Ferreira (77′ Gjonaj), Dambros. A disp: Plitko, Orlando, Punto, Mengoli, Gjonaj, Polichetti, Mariano, Urquiza, C. Macri. All. Ragno.
Arbitro: V. E. Teghille di Collegno