Neanche il tempo di festeggiare la buonissima prima con l’Eintracht che oggi la squadra partirà in treno per Firenze: domani torna il campionato e alle 18 gli azzurri saranno di scena a Empoli. Partita piena e anzi pienissima di significati: la cavalcata scudetto; il plotone degli ex comandato da Spalletti; l’orgoglio ferito dai tre schiaffi di aprile; il tabù da sfatare. Proprio così: nei tredici precedenti al Castellani, il Napoli ha vinto una sola volta nel 2017. Un bel po’ di cose da mettere a posto, insomma. Compresa la formazione che, giocoforza, sarà scelta in base alla valutazioni delle conseguenze fisiche della notte di Champions: qualche cambio ci sarà – tipo Elmas e Mario Rui.
E allora, il campionato. Pronto a ripartire proprio dove la squadra sventolò bandiera bianca una stagione fa: sconfitta tremenda, da 0-2 a
3-2, e addio sogni di gloria scudetto. Quella caduta, tra l’altro, spronò De Laurentiis a trascorrere un po’ di tempo con il gruppo e a indire inizialmente un ritiro permanente, e soprattutto innescò una contestazione feroce di una parte del tifo organizzato :sono trascorsi appena dieci mesi, dal 24 aprile 2022 al 24 febbraio 2023, eppure sembra un secolo. I graffi , però, sono ancora sulla pelle di tutti i reduci; e tra
l’altro il Castellani sembra quasi uno stadio maledetto per il Napoli: una sola vittoria nel 2017 in 13 trasferte dal 1948, 4 pareggi e ben 8 sconfitte
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