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Altro bel passo in avanti del Nocera Superiore di Sergio e Monetta verso la salvezza diretta. Arriva il quarto successivo di fila, stavolta contro la diretta concorrente Sanseverinese, ora allenata dallo squalificato Della Rocca (terzo mister di stagione), senza l’infortunato Pecora ma reduce dalla goleada al Sant’Egidio. Della Rocca sceglie il 4-2-3-1: Buoninconti; Ferrara M, (30′ st Lombardi), Stromboli, Coppola, Ferrara A. (35′ st Lanzara); Romano, Galasso (8′ st Rinaldi); Guzzi (16′ st Pecoraro), Moffa, Penna; Maggino (39′ pt D’Auria). Classico 4-3-3 per Monetta: Della Spada; Tipaldi, Vigorito, Di Stano, Marino; Maiorino, Bartiromo, Mandara 2000 (24′ st D’Alessio); Mandara 96 (39′ st Nasta), Vitale, D’Aniello. Primo tempo di marca gialloverde. Due grandi chance nella prima: l’azione tra i due Andrea Mandara, con tiro del più giovane dei due da posizione comoda impreciso di poco, e la spettacolare sforbiciata di Di Stano, alta di un soffio sugli sviluppi di corner. Una sola risposta ospite: Vigorito perde palla, Moffa chiama alla respinta il portiere di casa. Sblocca al 38′ Maiorino: approfitta di un rimpallo e scaglia un sinistro al volo imprendibile. Nel finale di frazione, guai fisici per Maggino, l’esperto centravanti avversario esce dalla sfida in anticipo. Ripresa, al 6′ grande ripartenza e splendida conclusione per il 2-0 del Mandara classe 1996. Marino è un treno a sinistra, l’altro Mandara accelera appena può: arrivano grandi chance non concretizzate per l’autore del secondo gol ma anche per Vitale e D’Aniello. Tenta di rispondere la Sanseverinese con Guzzi, attento Della Spada, con qualche conclusione di Penna e costringendo Di Stano ad un decisivo salvataggio in una decina di minuti di pausa dei nocerini, che però trovano allo scadere del recupero, cioè al 48′. il terzo gol di giornata col contropiede concluso alla grande dal centravanti classe 2006, al secondo centro in categoria nel giro di due partite.
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