La BCC di Capaccio Paestum e Serino lancia la costituzione della Mutua Madonna del Granato in occasione del settantesimo anniversario della Banca.La Mutua Madonna del Granato, in linea con analoghe iniziative volte a sviluppare e offrire un sistema di welfare integrato in favore delle famiglie socie o clienti che operano nei territori delle BCC, è patrocinata dalla Federazione Campania e Calabria del Credito Cooperativo e nasce in partneship con il COMIPA (Consorzio tra Mutue Italiane di Previdenza e Assistenza).
“La nostra banca quest’anno compie 70 anni, passa il tempo, ma ci sentiamo attuali. Oggi si parla tanto di economia circolare, noi siamo una espressione tangibile di tale economia, restituiamo al territorio ciò che raccogliamo. La costituzione della Mutua Madonna del Granato rappresenta un ulteriore impegno concreto verso le nostre Comunità”, dichiara il presidente della BCC di Capaccio Paestum e Serino Rosario Pingaro.
“Va sottolineato in primo luogo l’impegno della BCC di Capaccio Paestum e Serino, insieme a quello della Federazione che ha avviato in modo strutturato l’iniziativa insieme a COMIPA adempiendo ad uno degli impegni assunti. Dimostriamo ancora una volta l’importanza di far parte di un gruppo unito e concorde negli intenti che sono sempre quelli dei nostri soci e clienti. L’uomo e i territori al centro del nostro impegno seguendo i principi del rating umano”, ha osservato Amedeo Manzo, presidente della Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania e Calabria che intende attivare sempre maggiori azioni volte a sviluppare la mutualità verso i soci e clienti.
La mutua ha come obiettivo quello di mettere a disposizione un welfare in favore dei soci e dei clienti in quattro ambiti: quello sanitario, quello dei sussidi alla famiglia, quello in ambito della cultura e della formazione e quello delle attività ricreative. La mutua sarà costituita sotto forma di associazione e rientrerà nell’ambito della disciplina del Terzo settore. Fatto questo che può aprire la strada a forme ulteriori di servizi che oggi più di prima sono di primaria importanza per le persone (la BCC è una Banca di persone per le persone).
“La tipica funzione di una Banca mutualistica quale noi siamo, è quella di perseguire il ‘benessere della comunità’ e della qualità della vita, integrando l’equilibrio tra impatto sociale, ambientale ed economico. La mutualità non si accontenta di essere dichiarata. Va realizzata ogni giorno e storicizzata. Va interpretata nei ‘luoghi’. Ed è quello ci prefiggiamo di fare con la costituzione della Mutua Madonna del Granato, quale Ente del terzo Settore”, ha sottolineato il direttore Giancarlo Manzi.
“Orgoglioso del ruolo conferitomi, mi accingo in quella che è per me, la sfida più importante. Rappresentare la mia Banca, in un iniziativa sociale, atta al sostegno della nostra comunità, alza inesorabilmente l’asticella del mio impegno. Sicuro che supportato dalla nostra Banca, sensibile a tematiche sociali del territorio, adempirò in maniera onorevole”, ha dichiarato il Presidente della mutua Francesco Ferraiuolo.
In conclusione, il presidente dell’Organo di controllo della Mutua Pietro Cursaro – che assieme al presidente Pingaro ed al direttore Manzi, ha avuto l’idea di dedicare la mutua alla Madonna del Granato, raffigurata con in mano una melagrana, quest’ultimo da lungo tempo simbolo del Credito Cooperativo perché rappresenta l’insieme delle BCC – ha sottolineato “I richiami – nella denominazione e in alcuni tratti essenziali del logo della Mutua – alla tradizione religiosa che si tramanda da secoli nel Santuario della Madonna del Granato in Capaccio Vecchia, costituiscono momento di valorizzazione ulteriore del percorso istituzionale già avviato dalla nostra banca e finalizzato alla Proclamazione della Madonna del Granato Patrona del Credito Cooperativo”.