Incendio alla Cermetal di via Ingegno: nube tossica e aria irrespirabile. Il sindaco Giuseppe Canfora invita i residenti a non uscire di casa. Nuovo allarme inquinamento ambientale a Sarno. Attorno alle ore 14.00 di oggi pomeriggio sono andati in fumo diversi quintali di rifiuti accumulati nel piazzale della ditta Cermetal. La ditta, specializzata nel recupero di rottami ferrosi e non, ha un deposito nella zona industriale di Sarno, adiacente a via Ingegno e a poche centinaia di metri dall’ospedale “Martiri di Villa Malta”. Qui, per cause ancora da chiarire ed oggetto di indagini più approfondite delle forze dell’ordine, è scaturito un incendio che ha fatto innalzare una nube tossica di trenta metri di altezza. Stando ai racconti dei residenti, nel piazzale della ditta, da settimane erano stoccate decine tonnellate di rottami in metallo. Ad ogni modo, si indaga sulle cause che hanno portato al rogo. Poco dopo l’inizio dell’evento è arrivata l’ordinanza del primo cittadino Giuseppe Canfora “Si informa la cittadinanza che è in corso un incendio in via Ingegno, Area industriale, all’interno dell’azienda Cermetal. Sul posto sono già presenti i Vigili del Fuoco ed i Vigili Urbani che stanno adottando le misure necessarie. E’ stata allertato l’ufficio di Protezione Civile del Comune di Sarno. Si invitano i residenti della zona e tutti i cittadini a non avvicinarsi al luogo dell’incendio per evitare di intralciare le operazioni nonché e soprattutto possibili esalazioni di fumo; per tale motivo si invita gli occupanti di abitazioni ed uffici che si trovino in prossimità dell’incendio a tenere le finestre accuratamente chiuse. Si invitano i responsabili dell’Ospedale Villa Malta di Sarno a chiudere le finestre per evitare le esalazioni di fumo.Si sta valutando l’esito delle operazioni di spegnimento per l’adozione di ulteriori provvedimenti”.
L’area industriale di Sarno, dunque, diventa sempre più una bomba ecologica. Non si contano più i disastri ambientali e gli incendi sul territorio. Il tutto avviene, come sempre, tra l’assenza di controlli. Per tale ragione è montata la rabbia della popolazione “Vergogna. Ci fanno morire tutti di cancro” è stato il coro unanime dei cittadini. Sull’accaduto è intervenuto anche il consigliere comunale Domenico Crescenzo “Ennesimo disastro ambientale nella zona industriale di Sarno e gli amministratori continuano a dire che tutto va bene e che non esiste un’emergenza ambientale. In questi momenti è giusto rendere solidarietà al danneggiato dall’evento nefasto ma, è altrettanto giusto che un amministratore si chieda come sia possibile che si incendia un cumulo di materiale metallico? come è possibile che l’incendio avviene anche nel rispetto delle normative di settore?” ha sbottato l’esponente politico di centrodestra.