Victoria Marra vincente, ancora capolista super impegnata nel rush finale per la vittoria del girone E di Promozione con Prosangiorgese, Calpazio e Atletico San Gregorio (con quest’ultima sarà tempo di scontro diretto casalingo tra sette giorni per un sempre più euforico patron Ignazio Tafuro). Nocera Superiore sconfitto con onore e qualche recriminazione nei confronti dell’arbitro, sempre fuori dalla zona playout pensando già da domani a come giocarsi il decisivo scontro casalingo di sabato prossimo sabato con la Temeraria (in caso di successo potrebbe significare salvezza virtuale). Squadre allo specchio, col 4-3-3. Però Liguori non ha Giammetta e riporta nel trio d’attacco Cherillo. Monetta invece sceglie di cautelarsi in fase di non possesso con Senatore al posto di D’Aniello. Possesso superiore della squadra scafatese nel primo tempo. Della Spada in una circostanza è bravo a opporsi a Cherillo (coi suoi movimenti costringe Marino ad evitare le classiche galoppate mancine ma sembra lontano parente del calciatore che faceva la differenza pure in Eccellenza). Bravo in un’altra situazione Vigorito a salvare dalle parti della linea di porta. I nocerini non stanno a guardare. Grande prodezza balistica del Mandara ’96, gol bello ma viziato da evidente fuorigioco e quindi annullato. L’azione migliore la confeziona Maiorino, prepara alla grande il tiro centrale dal limite dell’area ma non inquadra il bersaglio come potrebbe e dovrebbe.
Ripresa, si parte più o meno alla stessa maniera. Nocerini subito pericolosi: angolo di Marino, a pochi metri dalla parte non vanno con la giusta convinzione Vitale prima e Di Stano poi, consente a Cirillo di intervenire. Poi Liguori cambia le carte in tavola: dentro Simeri e Russo, fuori Di Dato e Ascione. il 4-3-3 ora è in grado di trovare qualche spazio in più rispetto al possesso di palla e ai cross prevedibili. Gli ospiti piazzano l’uno-due micidiale. Una ripartenza che consente a Simeri, fratello dell’attaccante che si fa onore in categorie superiori, di piazzare un diagonale mortifero. Nemmeno il tempo di reagire, ecco il raddoppio che chiude il conto. L’uscita di Della Spada non sembra pulitissima, va giù Simeri, l’arbitro forse esagera col rigore, Acanfora lo trasforma da cecchino di categoria e va ad abbracciare Liguori, mister che da anni crede in lui. Cambi da una parte e dell’altra (sulla sponda ospite entra pure Piedepalumbo per la gioia del padre ad della Turris nel frattempo diventato anche collaboratore di Marani neo presidente della Lega di C), per preservare alcuni giovanotti, da una parte e dall’altra, da infortuni e cartellini. Qualche screzio in campo, da furore agonistico, segna il finale insieme a qualche occasione da una parte e dall’altra a squadre ormai lunghe e stanche. (m. m.)
NOCERA SUPERIORE: Della Spada; Tipaldi, Di Stano, Vigorito (42′ st Coticelli), Marino; Maiorino, Bartirono, Mandara 2000 (28′ st D’Alessio); Mandara 1996 (39′ st Ruggiero), Vitale (13′ st D’Aniello), Senatore (28′ st Nasta). A disposizione: Sorrentino, Salsano, Grillo, Bottiglieri. Allenatore: Monetta.
VICTORIA MARRA: Cirillo G.; Passerini, Califano, Benedetto, Amita; Iapicco (40′ st Agrillo), Di Dato (11′ st Simeri), Ferri (36′ st Tanda); Cherillo, Acanfora (43′ st Piedepalumbo), Ascione (11′ st Russo). A disposizione: Pagano, Vitiello, Iuliano, Cirillo R.
RETI; 27′ st Simeri , 32′ st Acanfora su rigore