Il Bitonto sfiora l’impresa ma cade nel finale contro la Cavese capolista: presso il Polisportivo Nicola Rossiello i neroverdi hanno incassato una sconfitta per 2-1 maturata in extremis, proprio negli ultimi minuti di gioco. I padroni di casa erano andati in vantaggio grazie al quarto centro stagionale di Figliolia (35′); poi la rimonta della formazione campana iniziata con il gol di Foggia all’80’ e conclusa al 94′ in occasione del centro firmato da Gagliardi. Il Bitonto, all’undicesima sconfitta stagionale, è rimasto fermo a quota 36 punti.
3’ e primo brivido per la difesa bitontina con la punizione battuta a sorpresa da Aliperta dalla lunghissima distanza, palla che coglie la parte superiore della traversa. Risponde il Bitonto al 7’ con una punizione velenosa di Chiaradia dalla corsia di sinistra, smanaccia Colombo. 16’, nuovamente ospiti in avanti, ci prova Magri di testa sul secondo palo, su punizione battuta da Aliperta dalla sinistra, palla sul fondo.22’ e azione importante per il Bitonto: Figliolia lancia sulla corsia di destra Cardore, bravo a resistere fisicamente a Magri, entra in area di rigore a ridosso del fondo campo ma invece di servire al centro alla ricerca di un compagno prova una conclusione sul primo palo che si spegne sull’esterno della rete.
Al 35’ il Bitonto passa in vantaggio: azione che si sviluppa sulla destra, Riefolo non demorde e si avventa su una palla alzata a campanile, cross al centro di prima intenzione e stacco imperioso di Figliolia, che di testa la insacca nell’angolino alto alla sinistra di Colombo. 1-0 Bitonto e quarto gol in campionato per il bomber di Salerno.Risponde immediatamente la Cavese: botta di Foggia da fuori area, Petrarca si distende sulla propria destra e devia in calcio d’angolo. Ci prova Aliperta al 37’, bolide da fermo dalla distanza, palla di pochissimo sul fondo.Proteste bitontine al 39’ per una scorrettezza volontaria di Banegas ai danni di Silletti, l’arbitro vede ma non sanziona. Scelta che è il preludio a quello che sarà l’atteggiamento del direttore di gara per tutto il secondo tempo.
La ripresa. Nessuna novità di formazione. 50’ e opportunità Bitonto: crossa Riefolo dalla destra, Altobello cicca il pallone e favorisce Figliolia alle sue spalle che, in precarie condizioni, tocca come può senza impensierire Colombo.Spinge la Cavese, specie sul versante sinistro, resiste il Bitonto. Anche se col passare dei minuti cresce quella sensazione sgradevole di un arbitraggio palesemente e scandalosamente a senso unico per la formazione campana. 54’, Foggia inventa dal limite dell’area, pesca Bacio Terracino sul versante sinistro, in area, prova la coordinazione da ottima posizione ma non impatta al meglio la sfera.Dentro Corado per Figliolia al 67’, primo cambio per mister Loseto. Passa un minuto e recriminazioni bitontine: azione ben congeniata sull’asse Corado – Chiaradia, palla al centro per Cardore che entra in area di rigore e viene abbattuto da Altobello. Proteste veementi bitontine, il sig. Catanzaro lascia continuare. Manca al Bitonto un rigore solare.
Allo scoccar del 73’ iniziativa di Chiaradia, che penetra fino al limite dell’area di rigore, conclusione che non inquadra lo specchio. Dentro Muscatiello per Cardore. Mezzora della ripresa, traversone di Tumminelli dalla destra, sul secondo palo svetta Magri, oltre la traversa.Bitonto ordinato ma la tensione sale: scaramucce tra le due panchine, con i giocatori della Cavese che inveiscono anche contro i raccattapalle a bordo campo. Il terreno di gioco si trasforma in una corrida e l’arbitro perde completamente il controllo del match, punendo costantemente la formazione di casa. Come al minuto 81’, col Bitonto che resta in dieci per il doppio giallo ai danni di Riefolo, anche se i dubbi restano sull’effettiva entità del fallo o meno. E all’84’ arriva il pareggio della Cavese, favorito anche dall’ennesima scelta arbitrale discutibile: non viene ravvisato un netto fallo ai danni di Mariani, che resta a terra sulla trequarti sinistra, ne approfitta Foggia, che gioca nonostante l’avversario a terra, dimostrando scarso fair play; l’attaccante metelliano però da par suo è bravo ad inventarsi un gran gol con un perfetto tiro a giro da fuori area di rigore che supera Petrarca. 1-1.
Dentro Gomes per Chiaradia. Il Bitonto accusa il colpo, Troise spinge i suoi in avanti mettendo tutti gli attaccanti a sua disposizione in campo. Sette minuti di recupero: corner di Gagliardi battuto dalla bandierina lato sinistro, Petrarca e la traversa salvano il Bitonto. Il Bitonto prova una strenua resistenza ma cede al 94’: Foggia inventa sulla trequarti un filtrante per Tumminelli, che entra in area di rigore, conclude e trova la risposta pronta di Petrarca, ma sulla ribattuta c’è Gagliardi che, in spaccata, la insacca all’incrocio dei pali. 2-1 Cavese, la ribalta la capolista.
BITONTO (3-5-2): Petrarca; Gianfreda, Silletti, Tangorre; Riefolo, Mariani (c), Lucchese, Clemente, Chiaradia (40’ st Gomes); Figliolia (22’ st Corado), Cardore (29’ st Muscatiello).A disp.: Civita, Carullo, Cassano, Rapio, Moscelli, Ungredda. All. Loseto
CAVESE (4-3-3): Colombo; Basile (14’ st D’Amore), Altobello, Magri (30’ st Gagliardi), Maffei; Munoz (22’ st Tumminelli), Aliperta, Cuomo (22’ st Bezzon); Banegas, Foggia, Bacio Terracino (14’ st Bubas). A disp.: Angeletti, Gagliardi, Lomasto, Ludovici, Fissore. All. Troise
Arbitro: Catanzaro (Catanzaro). Assistenti: Gennusso (Caltanissetta) e Romagnoli (Albano Laziale).
Reti: 35’ pt Figliolia, 39’ st Foggia, 49’ st Gagliardi
Ammoniti: Figliolia, Riefolo, Rapio, Petrarca, all. Loseto (B), Magri, D’Amore, Foggia (C), Espulsi: Riefolo (B) al 36’ st per doppia ammonizione. Recupero: 1 pt – 7 st, Calcio d’angolo: 2-6