All’incontro, moderato da Michele Faiella, funzionario responsabile dell’Ufficio Stampa della Soprintendenza, hanno partecipato: Angela Nappi, Dirigente Scolastica del Liceo Regina Margherita, Raffaella Bonaudo, Soprintendente ABAP per le province di Salerno e Avellino; Rosa Maria Vitola, funzionario della SABAP di Salerno e Avellino e coordinatrice del Premio Internazionale “Cilento Poesia”, Menotti Lerro, Fondatore del Movimento Empatico e del Premio internazionale “Cilento Poesia”.
Il Movimento empatico ha il suo epicentro nel “Triangolo Culturale del Cilento Antico” che vede nel Monte Stella il suo faro e che ha in Omignano – “Paese degli Aforismi”, Salento – “Paese della Poesia” e Vallo della Lucania – “sede del Centro delle Arti” i suoi vertici. Il Triangolo Culturale,in breve tempo, si è trasformato in una Piramide grazie all’adesione di circa 25 paesi del Cilento e dintorni. All’Empatismo hanno già aderito circa 150 Maestri Empatici provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Tra i Maestri ricordiamo Giacomo Rizzolatti, Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Dacia Maraini, Maria Rita Parsi, Franco Loi, Alessandro Serpieri, Remo Bodei, Giorgio Bàrberi Squarotti, Franco Mussida, Elena Pontiggia, Elio Pecora, Raffaele Nigro, Umberto Curi, Diego De Silva, Maria Teresa Chialant, Giuseppe Gentile, Franco Arminio, Gino Finizio, Alessandro Quasimodo, Giampiero Neri, Lidia Vianu, Vivian Lamarque, Davide Rondoni, Roberto Carifi, Tiziano Rossi, Ottavio Rossani, Omar Galliani, Antonello Pelliccia, Maria Gillan, Victor Lucena, Najwan Darwish e tanti altri. Tra le iniziative di spicco della Scuola Empatica sarà ricordato il Premio “Cilento Poesia” giunto all’ottava edizione e diventato da quest’anno “Internazionale” grazie al contributo della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino che è riuscita ad ottenere dal Ministero della Cultura un finanziamento a valere sul “Fondo per il potenziamento della cultura e della lingua italiana all’estero”. L’Empatismo rappresenta ad oggi il più grande movimento artistico-letterario contemporaneo a livello internazionale e si nutre delle innumerevoli azioni portate avanti dai suoi Maestri Empatici e soprattutto dal Centro Contemporaneo delle Arti che dal 2019 opera per la crescita del territorio cilentano, ma soprattutto per l’innovazione delle Arti tout court.