Firmato, questo pomeriggio, il Protocollo d’intesa tra la Regione Campania e i tredici Comuni individuati come area target per la realizzazione di Programmi Integrati di Valorizzazione (PIV), definiti Masterplan, per il rilancio dello sviluppo socioeconomico della Valle del Sarno. Angri, Castel San Giorgio, Corbara, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Roccapiemonte, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sant’Egidio Monte Albino, Sarno, Scafati, Siano saranno le città interessate da speciali politiche di rilancio territoriale. I Sindaci dell’Agro esprimono il più vivo ringraziamento al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per l’attenzione al territorio, alle sue esigenze e potenzialità. Obiettivi specifici e prioritari del Masterplan sono: la rigenerazione ambientale con riduzione del rischio idrogeologico; il recupero e la nuova funzionalizzazione delle reti per il trasporto, nell’ottica di una valorizzazione delle aree ZES; la riqualificazione e l’innovazione dell’apparato produttivo e della filiera agricola; la rigenerazione urbana, per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale e naturalistico; il potenziamento delle politiche per la riduzione del disagio sociale, e per favorire azioni di sicurezza e legalità; il rafforzamento e l’innovazione del sistema amministrativo.
Hanno sottoscritto il protocollo: Cosimo Ferraioli – Sindaco di Angri, Paola Lanzara – Sindaco di Castel San Giorgio, Pietro Pentangelo – Sindaco di Corbara, Paolo De Maio – Sindaco di Nocera Inferiore, Giovanni Maria Cuofano – Sindaco di Nocera Superiore, Raffaele Maria De Prisco – Sindaco di Pagani, Carmine Pagano – Sindaco di Roccapiemonte, Carmela Zuottolo – Sindaco di San Marzano Sul Sarno, Michele Strianese – Sindaco di San Valentino Torio, Antonio La Mura – Sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino, Giuseppe Canfora – Sindaco di Sarno, Giorgio Marchese – Sindaco di Siano. Scafati, il comune più popoloso dell’Agro, per motivi di correttezza istituzionale, cioè le imminenti elezioni e la fase attuale di commissariamento, non ha firmato l’intesa ma era presente col sub commissario prefettizio Rosa Della Monica (in rappresentanza del commissario Antonio D’Acunto).
La Regione Campania ha scelto il Masterplan come strumento pianificatorio e programmatorio utile allo sviluppo economico di aree nodali del proprio territorio. L’occasione offerta dal Masterplan consente di dotarsi di uno strumento capace di innescare processi di riqualificazione territoriale, ambientale e paesaggistica, che producano rilevanti risvolti economici ed occupazionali. La strategia di attuazione del Masterplan si definisce attraverso un processo che vede il coinvolgimento degli attori istituzionali e dei soggetti privati. Quello dell’Agro, per una popolazione complessiva di 300mila abitanti , verrà attivato dopo quelli già in essere: Litorale Domitio-Flegreo, Litorale Salerno Sud, Litorale Cilento Sud. Assieme al Masterplan dell’Agro, arriverà anche quello della Valle dell’Ufita. Le risorse già disponibili ? Al momento si parla di almeno 100 milioni di euro. La cabina di regia ? La Regione prevede il Coordinamento, con la presidenza affidata al sindaco di una delle città più rappresentative delle 13 messe assieme. Altra cosa, non di competenza, è invece la Conferenza dei Sindaci dell’Agro, nata in era pandemica e sviluppatasi attraverso riunioni e decisioni prese in comune: attualmente è guidata da Pietro Pentangelo (sindaco di Corbara) e prevede la partecipazione dei primi cittadini di 15 comuni, essendo stata allargata fin dalla nascita a Cava de’ Tirreni e Bracigliano.